L'Entropia nelle Parole è terzo singolo di Gianni Salamone, tratto dall'album La Mia Verticalità , un Concept-Album di dodici tracce, il secondo da solista dell'artista fiorentino. Un'ora e un minuto di contaminazioni musicali con testi che rimandano ad atmosfere senza tempo al di là di mode e generi. 12 brani dove spesso le parole si fanno da parte per dare ampio spazio alla musica.
Partiamo dal tuo nuovo singolo 'L'entropia nelle parole''...
Mi ha sempre affascinato vedere come le persone interagiscono tra loro, in generale tra amici o sconosciuti, ma soprattutto in un rapporto di coppia. E mi sono accorto che in una conversazione arriva poi, quasi sempre, un momento che è uguale per tutti, cioè il momento nel quale in qualche modo, l’uno vuol prendere più o meno inconsciamente, il sopravvento sull’altro per far valere il proprio punto di vista. A quel punto per entrambi non ha più importanza il fine, ma il mezzo. Così si crea una confusione che annebbia il vero scopo della conversazione e cioè la comunicazione con il messaggio finale che si vuol fare arrivare, puro, semplice, diretto e senza filtri. E allora mi sono chiesto se esistesse una parola che riassumesse tutto questo e l’ho trovata: Entropia.
Ti piacerebbe sperimentare nuovi generi?
Assolutamente sì! Non per niente in quest’album ce ne sono di parecchi tipi! Con L’Entropia Nelle Parole ad esempio, c’è un dichiarato omaggio alla musica pop degli anni ‘80 e nello specifico a Bandiera Bianca del Maestro Franco Battiato. C’è il Rock di “Sinestesìa”, l’etnica in “La fine è l’inizio”, il folk e un riferimento alla musica balcanica in “Distopìa”, la beguine-bossanova di “Dissonanze e deja vu”. Sono fermamente convinto che la musica, salvo rarissime e circoscritte eccezioni, sia bella tutta e che io per esprimermi al meglio, ho bisogno di attingere dovunque per esprimere al meglio ciò che voglio comunicare.
Cosa pensi della scena musicale italiana?
E' tutto così veloce. La musica purtroppo non è esente da questo schema forzato. Anche tanti cantautori, pur di non perdere il passo, si sono piegati a questi ritmi innaturali. La musica per poter essere apprezzata al meglio, ha bisogno di tempo, spazio e dedizione. Scrivere un concept-album in un periodo nel quale la maggior parte dei giovani fruitori di musica neanche sanno cosa significhi, o è da pazzi o da presuntuosi. Io presumo di essere orgogliosamente pazzo e quindi fuori dagli schemi e tra i miei obiettivi c’è anche quello di far tornare le persone a sedersi ad ascoltare. Ci vorrà un po’ più di tempo ma quando ci riuscirò sarà bellissimo.
Ti piacerebbe far conoscere la tua musica all'estero?
Questo è un altro degli obiettivi che ci siamo preposti fin dall’inizio. Quando abbiamo completato la stesura dell’album ci siamo resi conto che sia musicalmente, sia per i testi, avevamo materiale in abbondanza per poter puntare anche oltre confine.