No al terzo mandato: la decisione del Governo Meloni per i grandi Comuni pugliesi


BARI - Il Governo Meloni starebbe per emettere un secco rifiuto alla possibilità di terzi mandati per i grandi protagonisti della politica pugliese, Michele Emiliano e Antonio Decaro. La decisione riguarda principalmente i sindaci di grandi città e Regioni, poiché il terzo mandato sarà concesso solo ai piccoli Comuni.

La discussione attuale all'interno del governo verte sulla rimozione dei limiti dei mandati per i comuni con meno di 5.000 abitanti. 

Secondo il senatore Gasparri, questa riflessione è motivata dalla difficoltà di trovare sindaci per piccoli paesi con appena 200 o 300 residenti. Un'opzione che potrebbe estendersi anche ai comuni sotto i 15.000 o 10.000 abitanti, cercando di adattarsi alle specificità delle realtà locali.

Tuttavia, emerge un chiaro orientamento contrario alla revoca del limite per i comuni con più di 15.000 abitanti e, soprattutto, per le Regioni. Questo suggerisce una volontà di mantenere una maggiore limitazione per le figure chiave della politica nelle aree più popolose.

La decisione del governo Meloni solleva questioni cruciali riguardo alla rappresentanza e alla gestione del potere nelle diverse dimensioni comunali. Mentre il dibattito continua, Michele Emiliano e Antonio Decaro potrebbero dover riconsiderare le loro aspirazioni di un terzo mandato, in linea con le nuove direttive governative che sembrano orientate a garantire una maggiore rotazione e partecipazione a livello locale.