Indennizzi xylella aumentati da 3 a 5 anni, Pagliaro: 'Con mozione approvata in Consiglio ridiamo forza ai nostri olivicoltori'


"Finalmente un segnale concreto a supporto degli agricoltori salentini che hanno perso il loro patrimonio di ulivi a causa della xylella, grazie alla mozione approvata oggi all’unanimità in Consiglio regionale, alla presenza di una delegazione di olivicoltori della provincia di Lecce. La mozione estende da tre a cinque anni gli indennizzi per calamità. A sostegno di questo atto, che ho presentato a gennaio 2023 e che è stato condiviso dal mondo agricolo e dai colleghi consiglieri di centrodestra, abbiamo raccolto circa 6mila firme nei territori devastati dal batterio killer degli ulivi" ha dichiarato, in una nota stampa, il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani.

"Territori che si sono ritrovati con paesaggi lunari e scheletri anneriti di alberi un tempo rigogliosi, da cui veniva ricavato il nostro pregiato oro verde. Niente più olive, niente più olio, campagne desolate e zero entrate nelle tasche degli agricoltori in ginocchio. Due anni di indennizzi in più, dunque, rappresentano per loro una preziosa boccata di ossigeno per poter riforestare i loro terreni e rimettersi finalmente in piedi. Ringrazio il Consiglio per aver votato compatto a favore di questa mozione, supportata anche dall’assessore regionale all’agricoltura Pentassuglia, che ha assunto impegni precisi per sollecitare lo stanziamento delle risorse necessarie ad indennizzare gli olivicoltori colpiti dalla xylella. Continueremo a stare al loro fianco e a sostenerli nello sforzo di tornare a far vivere la nostra terra, il cui valore non è solo agricolo ma anche paesaggistico: l’identità del popolo salentino è indissolubilmente legata alla coltura e alla cultura dell’ulivo, monumento naturale alla bellezza e alla forza delle radici" ha dichiarato ancora Paolo Pagliaro.

Daniele Martini

Sono un giornalista pubblicista, docente di comunicazione e sostegno. Sono un operatore della comunicazione.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto