Rifiuti nelle campagne, caso Cerignola. Cia Puglia: “Avevamo ragione”

BARI - “Abbiamo cambiato il sistema. Per la prima volta un Comune pugliese riconosce che, in assenza di comprovata colpa del proprietario di un terreno, spetta al Comune di pertinenza la rimozione dei rifiuti illecitamente abbandonati nell’area interessata dallo sversamento”. Con queste parole, Massimo Fragassi, responsabile dell’Ufficio Legislativo di CIA Agricoltori Italiani di Puglia, commenta la determina dirigenziale n.366 attraverso la quale il Comune di Cerignola, il 28 ottobre, si è preso carico della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti sversati illegalmente su un terreno agricolo a danno e all’insaputa di un agricoltore cerignolano. Nell’atto amministrativo citato, l’ufficio legale dell’Amministrazione comunale ha dovuto rilevare che “essendo esclusa responsabilità in capo al proprietario dell’area”, “l’Ufficio Ambiente provveda urgentemente alla rimozione”.

“Siamo arrivati a questo risultato dopo tre anni di battaglia giuridica e legale col Comune di Cerignola che, dopo aver sempre negato la sua responsabilità economica in quella situazione, ha infine sancito in un suo atto pubblico (la determina) che avevamo ragione noi sin dall'inizio”, aggiunge Fragassi. “Per arrivare a questo risultato”, spiega Gennaro Sicolo, presidente di CIA Puglia e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani, “negli ultimi tre anni abbiamo difeso e divulgato la nostra posizione nelle università, nelle scuole, in tribunale. Abbiamo parlato con amministratori locali e istituzioni regionali, abbiamo parlato con le forze dell'ordine. La determina del Comune di Cerignola è il punto finale di questo lungo cammino e costituisce il precedente giuridico a cui, da oggi, tutti i Comuni devono uniformarsi quando in un terreno agricolo privato vengono abbandonati illecitamente dei rifiuti”. Nel dicembre 2023, infatti, dopo anni di lavoro, denunce e attenta analisi sia della casistica sia del quadro giuridico di riferimento, Massimo Fragassi, responsabile dell’Ufficio Legislativo di CIA Agricoltori Italiani di Puglia, ha elaborato e presentato un documento-vademecum messo a disposizione delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali per affrontare il problema dello sversamento illegale dei rifiuti nei terreni agricoli. Si tratta di vere e proprie linee guida elaborate in punta di diritto, dal punto di vista giuridico, e che prendono attentamente in esame il quadro legislativo e le sentenze di riferimento rispetto all’annosa e gravissima questione dello sversamento illegale dei rifiuti a danno degli agricoltori.

CONFERENZA STAMPA. Qual è l’attuale situazione in Capitanata e in tutta la Puglia rispetto all’enorme problema dello sversamento illegale dei rifiuti nelle campagne? In che modo le amministrazioni comunali stanno affrontando la questione e in che maniera dovrebbero affrontarla correttamente? Su questa tematica, dati e linee guida alla mano, CIA Agricoltori Italiani di Capitanata ha deciso di aprire un focus per tenere alto il livello dell’attenzione, da parte di cittadini e istituzioni, su un problema che ancora investe le campagne pugliesi, con danni ingenti alle attività agricole e rischi molto gravi per la salute pubblica.

Lunedì 18 novembre 2024, alle ore 10, nella sede di CIA Capitanata in via Piave 34 a Foggia, i dirigenti dell’organizzazione e Massimo Fragassi, responsabile dell’Ufficio Legislativo di CIA Puglia, incontreranno i giornalisti in una conferenza stampa durante la quale sarà fatto il punto sull’intera questione rifiuti.