Bari, Bellomo (Lega) attacca Decaro e il Pd sul caso Amtab
BARI - La proroga dell’amministrazione giudiziaria di Amtab, l’azienda di mobilità e trasporti di Bari, scatena un duro attacco politico. Il deputato della Lega Davide Bellomo, componente della Commissione Giustizia della Camera, punta il dito contro il sindaco Antonio Decaro e il Partito Democratico, accusandoli di aver ignorato per anni una situazione critica.
“È inutile che Decaro e il Pd tentino di nascondere sotto il tappeto rosso la polvere di uno scandalo senza eguali. La proroga conferma in maniera drammatica che lo schifo era tale e tanto che, a distanza di un anno, c’è ancora tanta pulizia da fare”, ha dichiarato Bellomo.
L’esponente leghista ha poi sottolineato la mancata vigilanza da parte del primo cittadino e attuale candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra: “Una quantità di marcio passata sotto gli occhi candidi del governatore in pectore della sinistra. Mai un sospetto, mai un dubbio, mai un campanello d’allarme, nonostante avesse la delega alle società partecipate. Tre delle quali risultano infiltrate dalla mafia. Forse sarebbe il caso di chiedere anche a Decaro, sindaco inadempiente all’epoca dei fatti, la restituzione dello stipendio”.
Infine, Bellomo ha concluso con un’ulteriore stoccata: “Ogni tanto, sull’autobus della trasparenza e della legalità , per restare in tema di trasporto pubblico, passa anche il controllore. E a bordo ci sono quelli che il biglietto dell’antimafia lo timbrano ogni giorno. Non quelli che si rifiutano di querelare i criminali che li infangano o di dare risposte su questi temi spinosi in un pubblico confronto con me”.
Le dichiarazioni del deputato leghista accendono così lo scontro politico in vista delle prossime elezioni regionali, con Amtab al centro della polemica sulla legalità e la gestione delle partecipate.
