Tentato abuso a Poggio Imperiale: cittadino bloccato dai residenti e arrestato
POGGIO IMPERIALE – Un grave episodio di violenza si è verificato ieri mattina intorno alle 9 alla periferia di Poggio Imperiale, nel Foggiano. Un uomo ha tentato di abusare di una donna dopo averla trascinata con la forza dietro una siepe. L’area, densamente popolata, ha favorito un pronto intervento dei residenti, che hanno udito le urla della vittima e sono accorsi in suo aiuto.
I cittadini hanno bloccato l’aggressore fino all’arrivo dei carabinieri, che lo hanno arrestato in flagranza di reato. L’uomo, un cittadino gambiano di 30 anni residente nelle campagne di un Comune vicino, è stato subito condotto in caserma. La donna ha riportato lievi ferite nell’aggressione ed è stata medicata in pronto soccorso.
Il sindaco di Poggio Imperiale, Alessandro Liggieri, ha espresso vicinanza alla vittima: “Esprimo la mia più sincera vicinanza alla nostra concittadina, vittima di questo episodio inaccettabile. Ho avuto modo di sentirla e mi ha rassicurato sulle sue condizioni: sta bene e presto sarà a casa. A lei e alla sua famiglia va il pieno supporto dell’amministrazione comunale”.
Il primo cittadino ha anche voluto elogiare pubblicamente i residenti intervenuti: “Il loro intervento è stato determinante per evitare conseguenze peggiori e dimostra ancora una volta il grande valore della nostra comunità, unita nel difendere la sicurezza e la dignità di tutti. Poggio Imperiale è da sempre una terra di accoglienza e integrazione, principi che restano saldi ma che devono necessariamente accompagnarsi al rispetto delle regole e della convivenza civile”.
“Nella nostra comunità – ha concluso il sindaco – vivono tante persone di diversa nazionalità che si integrano, lavorano onestamente e rispettano le leggi. Tuttavia, episodi di violenza come questo non possono essere tollerati e impongono una risposta chiara e decisa: la sicurezza di tutti i cittadini è e deve rimanere una priorità assoluta”.
L’episodio ha suscitato forte indignazione nella comunità locale, che continua a chiedere maggiore sicurezza e controlli sul territorio.