Brindisi, De Santis (Pd): "Marchionna chieda scusa alla città. Suo linguaggio non degno delle istituzioni"
BRINDISI - "Il sindaco Marchionna chieda scusa al segretario cittadino del Partito Democratico e alla città di Brindisi. Il suo linguaggio è inqualificabile e non degno di un rappresentante delle istituzioni". È la dura presa di posizione di Domenico De Santis, segretario regionale del Partito Democratico Puglia, in risposta alle recenti dichiarazioni del primo cittadino.
Secondo De Santis, il sindaco di Brindisi avrebbe "rinnegato la sua militanza antifascista e la sua storia socialistica" per non disturbare i suoi attuali alleati politici, arrivando persino a rivisitare la storia dell'Italia. Una scelta che, sottolinea il segretario regionale dem, dimostrerebbe l'attaccamento di Marchionna "alla poltrona" piuttosto che ai valori fondanti della democrazia e della città che rappresenta.
Il Partito Democratico Puglia, tramite il suo Ufficio Stampa, ribadisce quindi la richiesta di pubbliche scuse da parte del sindaco alla comunità brindisina e ai suoi rappresentanti politici.