Libri: Zibaldone barese, il nuovo saggio di Vittorio Polito
PIERO LADISA - Puntuale come sempre ritorna in libreria lo scrittore Vittorio Polito, storico collaboratore del Giornale di Puglia, con il suo nuovo saggio Zibaldone barese (WIP Edizioni). La prefazione è curata da Rosita Orlandi, Storica delle Relazioni Internazionali, già docente del nostro Ateneo.
Questa volta l’autore, innamorato perso, non a torto, della sua città, scrive di tutto e di più sull'amata Bari: la città vecchia, l’Ateneo, i suoi Rettori, i Circoli di Bari, ecc. Ma non finisce qui, egli scrive di intellettuali, eruditi, scrittori, poeti, autori teatrali, docenti universitari contemporanei o scomparsi recentemente. Non manca, ovviamente, il dialetto che, fra poesie e preghiere, fa capolino nello Zibaldone. E non manca neanche San Nicola. C’è inoltre il contributo di Francesco Signorile che ricorda alcune note storiche della nostra città.
Come detto Polito affronta i temi più svariati, ma collegati al filo rosso della Baresità, raccontando come in una Tavola Rotonda, fatti, storie e curiosità. Non mancano le “voci” di autorevoli giornalisti come Vito Maurogiovanni, Cristian Vito Ferri e dei medici Domenico Petrone, Claudio Vicini, Nicola Simonetti, degli accademici Corrado Petrocelli, Matteo Gelardi, Nicola Triggiani e Ada Campione degli artisti Vito Signorile, Marialuisa Sabato, della scrittrice Rosa Lettini Triggiani, del commediografo Emanuele Battista e dei religiosi padre Lorenzo Lorusso e don Gianni De Robertis.
Vittorio Polito, nel suo Zibaldone, ha voluto anche dare notizia della recentissima pubblicazione “A spasso nel Teatro di Domenico Triggiani”, opera omnia di Domenico Triggiani, noto scrittore, che Nicola Triggiani e Rosa Lettini hanno curato insieme per i tipi di Cacucci Editore. Il testo, che si avvale della prefazione di Loredana Capone, presidente del Consiglio Regionale della Puglia, riporta, tra le note introduttive, anche quella dello stesso Polito “Domenico Triggiani: un “testimone del tempo. Cenni biografici”.
Ma, l’autore, che non finisce mai di stupire, ha voluto, nella sua introduzione ringraziare tutti coloro che nel tempo hanno contribuito con prefazioni, collaborazioni, sponsorizzazioni, recensioni, copertine, illustrazioni, consigli, editori, giornalisti, alla valorizzazione culturale dei saggi pubblicati che ormai sono a quota dodici.
Rosita Orlandi, Storica delle Relazioni Internazionali, scrive di Polito che "non è soltanto innamorato della sua Bari. A spingere questo giovane novantenne a continuare a studiare, scrivere, pubblicare è anche un’altra sua dote inesauribile: la sua incredibile curiosità intellettuale. La curiosità è sempre la molla che innesca la conoscenza, il sapere, la cultura, l’erudizione".
Un testo interessante che divulga storie, fatti e curiosità sulla nostra città, insomma un’opera letteraria composta con la fusione di vari argomenti relativi a Bari e alla Baresità. Il saggio, imperdibile per i baresi e per tutti coloro che hanno a cuore la storia, la cultura e le tradizioni baresi, è illustrato anche con molti scatti dell’autore.
La copertina, che mostra la nostra Bari di notte, è dell’artista Marialuisa Sabato.