“Un Mare di Opportunità”: a Bari il libro che racconta la rivoluzione green del Sud


Martedì 16 aprile ore 18.30, Libreria Laterza – Intervengono Decaro e Ventola

BARI – Un futuro possibile, sostenibile e soprattutto meridionale. È questo il cuore di “Un Mare di Opportunità – Il Pianeta, l’Energia Green, il Nuovo Sud”, il libro firmato da Michele Scoppio ed Enrico Ciccarelli, edito da Laterza, che sarà presentato martedì 16 aprile alle ore 18.30 presso la Libreria Laterza di Bari. All’incontro interverranno gli europarlamentari Antonio Decaro e Francesco Ventola, con la moderazione della giornalista Donatella Azzone.

Il volume affronta una delle sfide più urgenti del nostro tempo: la transizione energetica, letta non solo come obbligo climatico ma come leva di sviluppo per il Sud Italia. Un’occasione straordinaria – scrivono gli autori – per trasformare un’area a lungo marginalizzata in protagonista della rivoluzione green.

Michele Scoppio, ingegnere e CEO del Gruppo Hope, nonché Segretario Generale di AERO (Associazione delle Energie Rinnovabili Offshore), racconta, insieme al giornalista Enrico Ciccarelli, la visione concreta di un nuovo Mezzogiorno, protagonista nel settore dell’eolico offshore, oggi tra le più promettenti frontiere dell’energia pulita. Un Sud che da area in attesa diventa “polo propulsore” della trasformazione, grazie al connubio tra risorse naturali, tecnologia e volontà politica.

Il libro è impreziosito dalla prefazione di Francesco Starace, già AD di Enel, e dalla postfazione di Rosy Russo, indicata dal Corriere della Sera tra le 50 donne italiane più influenti nel 2019.

“Un Mare di Opportunità” si propone come un manifesto, ma anche come un progetto concreto, dove si riflette sul ruolo delle comunità, delle imprese e delle istituzioni in una transizione che non può essere lasciata al caso o rinviata. “L’energia del cambiamento – scrivono gli autori – è dentro l’uomo. Dobbiamo solo scegliere se e come metterla a frutto”.

Il libro è disponibile presso la Libreria Laterza di Bari e può essere acquistato anche tramite il sito del Gruppo Hope, che devolverà parte del ricavato all’associazione Autoctoni, impegnata in un progetto di rimboschimento di comunità.