Al Medimex “Le Strade del Mediterraneo”: il progetto speciale di Diodato con le voci di La Niña, Bab L’Bluz e Magalí Datzira


BARI - Il Medimex 2024 si arricchisce di un’iniziativa unica: Le Strade del Mediterraneo, un progetto speciale curato da Antonio Diodato, che si svolgerà dal 18 al 20 giugno nella suggestiva cornice del Castello Aragonese di Taranto. Un omaggio al Mediterraneo e alle sue rotte culturali, sonore e identitarie, interpretato da tre straordinarie artiste: La Niña, Bab L’Bluz e Magalí Datzira.

Pensato per raccontare il mare come via di connessione millenaria tra popoli e culture, il progetto abbraccia pienamente il tema dell’edizione 2024 del Medimex – La Strada – trasformando il Mediterraneo in una mappa musicale in cui tradizione e innovazione si incontrano. L’iniziativa, gratuita con prenotazione obbligatoria su medimex.it, proporrà tre concerti al tramonto, in un luogo simbolico e aperto sul mare, reso disponibile grazie alla collaborazione con la Marina Militare.

“Quando mi è stato chiesto di dare un contributo artistico al Medimex, ho subito pensato al Mediterraneo – spiega Antonio Diodato – un bacino culturale immenso, fatto di contaminazioni e suoni che ci raccontano. Questo progetto è un viaggio tra le sue rotte, da Napoli al Nordafrica, fino alla Catalogna, per approdare a Taranto, porto sicuro e simbolo di rinascita”.

Tre serate, tre voci, tre universi musicali

  • 18 giugno – La Niña: Carola Moccia, in arte La Niña, porta sul palco il suo progetto FURÈSTA, un’opera corale che fonde la tradizione musicale popolare napoletana con linguaggi contemporanei. Con la sua voce potente e la scrittura evocativa, attraversa musica, teatro e arti visive, dando forma a un’espressione artistica che parla al presente con radici profonde.

  • 19 giugno – Bab L’Bluz: Il gruppo franco-marocchino fondato a Marrakech nel 2018 da Yousra Mansour e Brice Bottin, fonde le sonorità Gnawa e Hassani con rock psichedelico e blues. La band, ispirata sia alla musica tradizionale nordafricana che a icone internazionali come Janis Joplin ed Erykah Badu, propone un repertorio che unisce spiritualità e modernità.

  • 20 giugno – Magalí Datzira: Contrabbassista, cantante e compositrice catalana, Datzira presenta il suo ultimo album La salut i la bellesa, un’opera intima che esplora emozioni, relazioni e cura di sé. Con una voce intensa e uno stile che abbraccia funk, elettronica e suoni mediterranei, la giovane artista rappresenta una delle voci più promettenti della scena contemporanea spagnola.

“Con questo progetto il Medimex si arricchisce di un tassello musicale importante – sottolinea Cesare Veronico, coordinatore artistico del festival – e propone tre live affascinanti, tre voci femminili capaci di fondere con naturalezza tradizione e modernità. Un grazie speciale ad Antonio Diodato, che ha messo a disposizione la sua visione artistica con grande generosità”.

Il Medimex 2024 si svolgerà dal 17 al 21 giugno con un programma ricco di incontri, attività e grandi concerti, tra cui quelli attesissimi di Massive Attack, Primal Scream e St. Vincent. Le Strade del Mediterraneo sarà uno dei momenti più poetici e simbolici di questa edizione, confermando il ruolo centrale di Taranto come crocevia culturale e musicale del Sud Europa.