Bloccano la statale per protesta: operai ex Ilva in presidio a Taranto durante il vertice a Palazzo Chigi
Tensione tra i lavoratori di Acciaierie d’Italia: “Il governo ci prende in giro”
Mattinata di protesta per circa duecento lavoratori e rappresentanti sindacali dell’ex Ilva di Taranto, che hanno inscenato un blocco stradale sulla statale che collega Taranto a Bari, nei pressi della sede direzionale dello stabilimento siderurgico. Il motivo della mobilitazione è stato l’impossibilità di seguire in diretta la riunione in corso a Palazzo Chigi tra governo e sindacati sul futuro di Acciaierie d’Italia.
Secondo quanto riferito dai delegati presenti sul posto, il collegamento video predisposto per permettere ai lavoratori di assistere alla riunione non era funzionante. “Il link che ci hanno inviato risulta errato. Il governo ci prende in giro e noi non vogliamo più essere presi in giro”, ha tuonato un sindacalista da un ponte sopraelevato, megafono alla mano, ricevendo l’applauso e la rabbia condivisa dei colleghi.
L’episodio ha fatto esplodere il malcontento, già alimentato dall’incertezza sul futuro occupazionale e produttivo dell’impianto. In risposta, i manifestanti hanno deciso di bloccare il traffico stradale, annunciando che la protesta sarebbe continuata fino al ripristino del collegamento con Roma.
La manifestazione si è svolta sotto la sorveglianza delle forze dell’ordine, che hanno presidiato l’area per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei partecipanti e degli automobilisti.
Il blocco temporaneo della statale è l’ennesima dimostrazione della tensione crescente tra i lavoratori del comparto siderurgico e le istituzioni, mentre resta ancora incerto il destino dello stabilimento di Taranto, cuore pulsante dell’industria dell’acciaio italiana.