Da Mozart a Piazzolla, passando per la misteriosa Ciaccona di Vitali
In concerto i giovani talenti Vita Cisullo e Raffaele D’Angelo a Palazzo de Mari di Acquaviva delle Fonti
ACQUAVIVA DELLE FONTI – Una serata all’insegna del talento e del viaggio nella storia della musica, quella in programma sabato 31 maggio alle ore 18.30 nella prestigiosa cornice di Palazzo de Mari. Protagonisti del nuovo appuntamento della stagione concertistica dell’Associazione Colafemmina, diretta da Maurizio Matarrese e sostenuta da Ministero della Cultura, Regione Puglia e Comune di Acquaviva, saranno due giovani promesse del concertismo italiano: Vita Cisullo al violino e Raffaele D’Angelo al pianoforte, entrambi lucani e diplomati al Conservatorio “Gesualdo da Venosa” di Potenza.
Il programma del recital è un raffinato percorso che spazia dal Classicismo viennese al tango contemporaneo, con una tappa nella dimensione enigmatica della Ciaccona in sol minore, tradizionalmente attribuita a Tomaso Antonio Vitali, ma probabilmente frutto di successive manipolazioni ottocentesche, in particolare del violinista tedesco Ferdinand David, che ne adattò la parte pianistica e rimaneggiò la melodia con gusto romantico.
Il concerto si aprirà con la Sonata per violino e pianoforte K304 di Wolfgang Amadeus Mozart, composta durante un periodo di lutto e permeata da un'insolita drammaticità. I suoi due movimenti – un Allegro di forte tensione emotiva e un Tempo di Minuetto dalla tonalità cupa – rappresentano una delle rare incursioni di Mozart nel registro espressivo più intimo e introspettivo.
A seguire, sarà la volta della Ciaccona di Vitali-David, un brano dal fascino misterioso che continua a far discutere musicologi e interpreti per la sua dubbia attribuzione ma che resta una pagina affascinante del repertorio violinistico, tanto più nella sua versione romantica.
Il viaggio musicale proseguirà con il lirismo dell’Intermezzo “Meditation” dall’opera Thaïs di Massenet, una delle più toccanti riflessioni in musica sul tema della redenzione spirituale, e con l’eleganza sentimentale del celebre “Salut d’amour” di Edward Elgar, scritto come dono d’amore per la futura moglie Caroline Alice Roberts.
Gran finale in chiave argentina con due capolavori senza tempo di Astor Piazzolla, padre del “tango nuevo”: “Adiós Nonino”, struggente omaggio alla memoria del padre, e “Libertango”, composizione emblematica del pensiero artistico piazzolliano, che fonde la passione del tango con la libertà della musica colta contemporanea.
L’appuntamento è un’occasione per scoprire due giovani interpreti di grande sensibilità, capaci di affrontare con maturità e originalità un repertorio eterogeneo e ricco di sfumature.
Biglietti: intero €10, ridotto €5; speciale ColafemminaCard €1
Info e prenotazioni: 335.1406658 (anche via WhatsApp)