Femminicidio a Prato di Correggio: uccisa Daniela Coman, fermato il compagno


REGGIO EMILIA - Tragedia a Prato di Correggio, in provincia di Reggio Emilia, dove una donna di 47 anni, Daniela Coman, è stata trovata senza vita tra il 14 e il 15 maggio all’interno dell’abitazione del compagno. La vittima, di origini romene, è l’ennesima vittima di femminicidio in Italia.

Nella tarda serata di ieri, l’uomo – di nazionalità italiana – è stato fermato su disposizione della Procura e dei carabinieri, che lo ritengono responsabile dell’omicidio. Il sospettato è stato trasferito in carcere nella notte.

Le indagini

Le indagini sono coordinate dalla Procura di Reggio Emilia, con il pubblico ministero Valentina Salvi a dirigere l’attività investigativa. L’uomo era stato interrogato ieri, ma si è avvalso della facoltà di non rispondere, assistito dalla sua legale, l’avvocata Annalisa Miglioli.

Nonostante il silenzio dell’indagato, a suo carico sono emersi gravi indizi che hanno convinto gli inquirenti a procedere con il fermo. Restano ancora da chiarire le cause e le modalità della morte della donna, ma l’ipotesi di reato è quella di omicidio volontario aggravato.