Festivalmar 2024: Torre Guaceto protagonista della tutela del mare con due giorni tra arte, natura e scienza


Il 7 e 8 giugno la riserva naturale ospita “Festivalmar – Nel profondo blu” di Worldrise, tra escursioni, musica, mostre, divulgazione scientifica e un messaggio forte: vivere e proteggere il mare

Torre Guaceto si prepara ad accogliere la prima edizione pugliese di Festivalmar, il grande evento organizzato da Worldrise, realtà no profit che promuove la tutela del mare attraverso la partecipazione attiva della comunità. Il 7 e 8 giugno, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, la riserva sarà il cuore pulsante di attività gratuite e coinvolgenti per tutte le età, dal lido dell’Area Marina Protetta al Castello Dentice di Frasso di Carovigno.

Un’iniziativa che celebra il mare e la biodiversità delle coste italiane attraverso un programma multidisciplinare che unisce natura, arte, musica e scienza. Festivalmar è realizzato con il supporto di The Plum Foundation, il patrocinio della Regione Puglia e del Comune di Carovigno, e la collaborazione del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto.

Due giorni “nel profondo blu”

Il Festival inizierà sabato 7 giugno all’alba, con il concerto del pianista Cesare Picco sulla spiaggia di Punta Penna Grossa. La giornata proseguirà con attività pensate per coinvolgere bambini, adulti e famiglie: snorkeling, sessioni di yoga fronte mare, mostre d’arte ambientale, come quella dell’artista Vladana Vujošević, e performance artistiche en plein air.

In serata, gli eventi si sposteranno nel centro storico di Carovigno, con il concerto di Renzo Rubino nel cortile del Castello Dentice di Frasso. Lo spettacolo, dal titolo “Cosa direbbe Lucio”, è un omaggio in musica e parole al genio di Lucio Dalla.

Domenica 8 giugno, Giornata Mondiale degli Oceani, le esperienze a Torre Guaceto continueranno, con nuove attività a contatto con la natura, per poi concludersi a Carovigno con un aperitivo scientifico che porterà in città ricercatori, artisti e divulgatori, accompagnati da Porto Rubino, Yeast Photo Festival e un live set musicale.

Torre Guaceto, laboratorio a cielo aperto per la nuova generazione di custodi del mare

A fare da cornice al Festival sarà Campus AMP, il progetto educativo targato Worldrise, giunto alla sua terza edizione. Dall’inizio di giugno, otto giovani neolaureati provenienti da tutta Italia partecipano a una settimana di formazione immersiva nella riserva. L’obiettivo? Formare i futuri professionisti del mare, capaci di guidare con competenza la transizione ecologica e proteggere gli ecosistemi marini.

Le istituzioni: “Festivalmar è un modello virtuoso per il futuro”

«Un evento che racconta il mare come patrimonio da vivere e custodire – ha affermato l’assessora regionale all’Ambiente Serena Triggiani –. Iniziative come Festivalmar sono fondamentali per risvegliare le coscienze e promuovere la responsabilità ambientale, soprattutto ora che l’Europa ci chiede di ripristinare gli ecosistemi danneggiati. Aumentare le aree protette è una necessità».

Il presidente del Consorzio di Torre Guaceto, Rocky Malatesta, ha espresso entusiasmo per l’iniziativa: «Grazie a Worldrise, portiamo nel nostro territorio esperienze ad alto valore culturale, coinvolgendo cittadini e turisti in un percorso che fa della tutela ambientale una festa condivisa».

«Carovigno e Torre Guaceto – hanno dichiarato Sabrina Franco e Antonella Lacamera, assessora alla Cultura e consigliera comunale – sono al centro di un progetto che promuove la cultura della sostenibilità e proietta il nostro territorio verso un futuro sempre più green».

Mariasole Bianco: “Proteggere almeno il 30% del mare entro il 2030”

A chiudere il cerchio, le parole di Mariasole Bianco, presidente di Worldrise: «Con Festivalmar e Campus AMP costruiamo una rete tra istituzioni, comunità e giovani per trasformare la tutela del mare in un impegno condiviso. Torre Guaceto, candidata a diventare Riserva della Biosfera MAB UNESCO, è il luogo ideale per questa trasformazione culturale».


La partecipazione a Festivalmar è gratuita, ma è necessaria la registrazione tramite i link presenti nel programma completo, disponibile qui: Programma Festivalmar 2024.