Giornata Mondiale dell’Angioedema Ereditario: il Policlinico di Bari apre le porte ai pazienti


BARI – In occasione della Giornata Mondiale dell’Angioedema Ereditario, il Policlinico di Bari aderisce alla terza edizione italiana dell’Angioedema Day, promossa dal Network ITACA per sensibilizzare l’opinione pubblica su una patologia rara e spesso poco conosciuta.

Sabato 17 maggio, dalle 9:30 alle 13:00, gli ambulatori di nefrologia al terzo piano della palazzina dedicata del Policlinico accoglieranno pazienti affetti da angioedema ereditario o con sospetto diagnostico senza necessità di prenotazione.

L’iniziativa è frutto della collaborazione tra l’Unità Operativa Complessa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto del Policlinico di Bari, diretta dal Prof. Loreto Gesualdo, e l’Unità Operativa di Nefrologia dell’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti, guidata dal Prof. Vincenzo Montinaro. Entrambe le strutture sono riconosciute come centri di riferimento regionali per la diagnosi e la gestione dell’angioedema ereditario.

Durante la mattinata saranno presenti specialisti di rilievo come la Dr.ssa Marica Giliberti e il Dr. Adriano Montinaro del Policlinico, insieme al Prof. Vincenzo Montinaro, per offrire valutazioni cliniche, informazioni e supporto ai pazienti già diagnosticati e a coloro che presentano sintomi sospetti.

“Oggi abbiamo a disposizione terapie efficaci per bloccare rapidamente gli attacchi acuti e farmaci preventivi che migliorano sensibilmente la qualità della vita,” ha dichiarato la Dr.ssa Giliberti. “La diagnosi precoce e una presa in carico personalizzata sono essenziali per evitare complicazioni potenzialmente gravi.”

L’angioedema ereditario è una malattia genetica rara, dovuta a un difetto di una proteina plasmatica, che si manifesta con episodi ricorrenti di gonfiore cutaneo, mucoso e viscerale. Senza un trattamento adeguato, può risultare anche fatale, specialmente in caso di interessamento delle vie respiratorie. In Italia si stima che ne soffrano oltre 1.000 persone, ma la diagnosi arriva spesso con anni di ritardo a causa della sua somiglianza con reazioni allergiche gravi.

L’appuntamento del 17 maggio rappresenta una preziosa occasione di sensibilizzazione, diagnosi tempestiva e miglioramento dell’accesso alle cure, con l’obiettivo di colmare il gap informativo che ancora circonda questa patologia.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 080.5592496
oppure scrivere a ambulatorio.nefrologia@policlinico.ba.it