Nodo Bari Nord, Lacarra (Pd): "Stop immotivato, progetto pronto a partire. Interrogazione a Salvini e Foti per rifinanziamento opera"


BARI – “Il Nodo di Bari-Nord è un’opera che i baresi, e in particolar modo i residenti di Palese e Santo Spirito, aspettano da quasi trent’anni. Oggi, dopo l’approvazione del progetto definitivo, siamo nelle condizioni di far partire la gara e, di conseguenza, iniziare i lavori. Peccato, però, che anche questa fondamentale infrastruttura sia finita nell’occhio del ciclone-Salvini, che ha rastrellato tutti i fondi destinati agli interventi nel Mezzogiorno per finanziare il Ponte sullo Stretto. Come abbiamo detto in tante sedi e in altrettante occasioni, la prassi del definanziamento delle esigenze del Sud è assolutamente inaccettabile.”Così Marco Lacarra, deputato barese del Partito Democratico.

“In questi mesi ne abbiamo sentite di ogni, con accuse verso il Comune di Bari e la Regione Puglia che hanno rasentato il ridicolo. Come pure bizzarre sono state alcune iniziative, promosse da destra e da sinistra, su questo tema. Ai cittadini di quel quadrante non servono parole e promesse, perché fin troppe ne hanno sentite negli ultimi decenni. Servono, invece, le risorse, che prima c’erano e che a fine novembre sono state immotivatamente tolte. Per questo ho appena depositato un’interrogazione parlamentare ai Ministri Salvini e Foti. Devono dirci perché un progetto pronto a partire e fondamentale per le comunità che abitano il territorio deve restare fermo al palo. Pretendiamo risposte e, ancor di più, un rifinanziamento immediato del Nodo. È finita l’ora delle chiacchiere, il Governo dimostri con i fatti di essere vicino ai baresi.”