Serie A, 35ª giornata: Il Lecce cade in casa, il Napoli vince 0-1 e si avvicina allo Scudetto

FRANCESCO LOIACONO - Il Napoli espugna il “Via del Mare” battendo il Lecce per 1-0 nella trentacinquesima giornata di Serie A e compie un altro passo verso lo Scudetto. Prima del fischio d’inizio è stato osservato un commosso minuto di raccoglimento in memoria di Graziano Fiorita, fisioterapista del Lecce scomparso il 23 aprile a soli 47 anni.

Il match si apre subito con un episodio controverso: al 1’, Lukaku va in rete per il Napoli, ma il gol viene annullato per fuorigioco dopo il controllo al VAR. Pochi minuti dopo, la gara viene sospesa per circa otto minuti, dal 3’ all’11’, a causa del lancio di fumogeni da parte dei tifosi di casa e per la riparazione di un buco nella rete di una delle due porte.

Alla ripresa del gioco, il Napoli prova ad accelerare: al 13’ Anguissa sfiora la rete di testa, e al 18’ McTominay ci va vicino con una conclusione pericolosa. Il Lecce risponde subito dopo con Krstovic, che al 19’ sfiora il gol del vantaggio. Ma è il Napoli a sbloccare il risultato al 23’: punizione magistrale di Raspadori che batte Falcone. I salentini reagiscono e al 37’ Gaspar colpisce la traversa di testa. Poco prima dell’intervallo, al 43’, ancora Raspadori si rende pericoloso.

Nella ripresa, al 4’, il Napoli trova il raddoppio, ma il gol viene annullato per un fallo di McTominay sul portiere leccese Falcone. I padroni di casa cercano il pari: al 15’ Coulibaly non trova la porta, al 21’ Helgason sfiora il gol su punizione e al 29’ Morente spreca una buona occasione. Nel finale, al 41’, Politano manca di poco il raddoppio per i partenopei.

Con questa vittoria, il Napoli sale a 77 punti e consolida il primo posto in classifica, avvicinandosi sempre più al tricolore. Il Lecce resta invece quartultimo a quota 27, in piena lotta per la salvezza.