Taranto, sette minori sottoposti a misure cautelari: presero a sassate un coetaneo durante la raccolta della legna per il falò di San Giuseppe


TARANTO – I Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto hanno eseguito questa mattina sette misure cautelari nei confronti di altrettanti minori, tutti residenti nel capoluogo ionico. I giovani sono stati collocati in comunità per minori, dislocate in diverse province pugliesi tra Bari, Lecce e Brindisi.

I fatti risalgono allo scorso marzo, in occasione dei preparativi per i tradizionali falò di San Giuseppe, quando un ragazzo fu brutalmente aggredito a sassate da un gruppo di coetanei mentre raccoglieva legna da ardere. L'episodio aveva destato forte indignazione in città per la violenza gratuita e la giovane età dei protagonisti coinvolti.

Le indagini, avviate subito dopo l’aggressione, hanno consentito di identificare i responsabili grazie al lavoro coordinato dell’Arma, all’analisi dei filmati di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte sul posto. La Procura per i Minorenni ha emesso quindi i provvedimenti restrittivi, ritenendo la misura del collocamento in comunità la più idonea per contenere la pericolosità sociale dei minori coinvolti.