“Trani in Festa – Il Crocifisso e le Tradizioni”: fede, convivialità e identità per celebrare la storia tranese

ph_Ippolito Vania

TRANI
– Il 3 maggio 2025, Trani si prepara a rivivere una delle sue tradizioni più antiche e sentite con un nuovo format ideato per valorizzare l’identità cittadina e riscoprire il senso della comunità: “Trani in Festa – Il Crocifisso e le Tradizioni”, iniziativa promossa dall’associazione Visit Trani APS - ETS, con il patrocinio della Città di Trani.

L’evento, in programma dalle 11:00 alle 16:00 presso il Fortino di Sant’Antonio nella Villa Comunale, mira a rievocare l’atmosfera popolare che da secoli anima la festività del 3 maggio, quando i tranesi si ritrovano sul lungomare per seguire lo sbarco via mare del Crocifisso dalla penisola di Colonna al porto cittadino.

Una storia tra fede e miracoli

Le origini della festa risalgono al 1480, quando, durante un’incursione turca, il Sacro Crocifisso del convento di Santa Maria di Colonna fu trafugato. Secondo la tradizione, una volta imbarcato, il Crocifisso rese la barca così pesante da impedirne la partenza. I predoni, irritati, tentarono di disfarsene gettandolo in mare dopo averlo colpito con le scimitarre. Ma il Crocifisso, miracolosamente, fece ritorno sulla costa di Trani, là dove oggi sorge una cappella commemorativa.

Il format: tavolate sul mare e tradizione popolare

“Trani in Festa” si propone di rievocare lo spirito conviviale che ha sempre accompagnato questa ricorrenza: le famiglie, una volta, erano solite portare con sé teglie di pasta al forno, ricci di mare, focacce e altre prelibatezze locali, allestendo tavolate lungo la costa per assistere allo sbarco tra preghiere e sorrisi.

L’associazione Visit Trani rilancia questa tradizione proponendo il noleggio di tavoli e sedie (al costo simbolico di 5 euro), da prenotare anticipatamente presso Palazzo Beltrani (via Beltrani 51, info 0883 500044). L’area scelta è quella adiacente all’arco del Fortino di Sant’Antonio, un punto panoramico ideale per seguire lo sbarco via mare del Crocifisso.

Ogni gruppo o famiglia potrà allestire in autonomia il proprio tavolo, portando pietanze e decorazioni, in un clima di festa e condivisione. Durante l’attesa dello sbarco, si potrà ascoltare un racconto della storia e delle leggende legate alla Croce di Colonna, mentre le attività verranno documentate sui social network da Visit Trani.

Memoria orale e tradizione popolare

Ai partecipanti sarà inoltre proposto di contribuire a una raccolta di frasi, detti e proverbi legati alla Croce e alla cultura tranese. Tutti i contributi, scritti su appositi bigliettini, verranno successivamente pubblicati sui canali social dell’associazione, per valorizzare la memoria collettiva e trasmetterla alle nuove generazioni.

Un evento da tramandare

«Questo format al suo debutto – ha dichiarato il presidente di Visit Trani, Francesco Anzelmo – potrà essere riproposto negli anni a venire, eventualmente ampliando le aree destinate alle tavolate. Puntiamo sulla tranesità, sull’incontro tra sacro e conviviale, per unire la comunità e attrarre visitatori intorno a una tradizione profondamente nostra».

L’appuntamento del 3 maggio sarà, dunque, più di una rievocazione: sarà una giornata per celebrare la storia, la fede e la convivialità che rendono Trani unica, riscoprendo l’orgoglio di appartenere a una comunità che ha sempre saputo fare della memoria condivisa una festa per tutti.