Trasporti, via libera a nuovi progetti di Ferrotramviaria per la sicurezza ferroviaria e la soppressione dei passaggi a livello
Finanziati sette interventi per oltre 55 milioni di euro grazie al PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027. Miglioramenti alla viabilità urbana a Corato, Ruvo e Terlizzi.
BARI – Nuovi e importanti passi avanti per la sicurezza e l’efficienza della rete ferroviaria regionale: sono stati ammessi a finanziamento sette progetti presentati da Ferrotramviaria, per un totale di 55.657.000 euro, nell’ambito delle procedure negoziali avviate dalla Sezione Infrastrutture per la Mobilità della Regione Puglia. Gli interventi sono finanziati attraverso il Programma Regionale Puglia FESR – FSE+ 2021-2027, Asse IV “Trasporti”.
Le misure approvate puntano al rinnovo dell’armamento ferroviario, all’implementazione di impianti di sicurezza, con particolare attenzione alla soppressione dei passaggi a livello, e alla realizzazione di nuova viabilità urbana, in un’ottica di maggiore fluidità e sicurezza stradale.
Nello specifico, gli interventi riguardano:
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La soppressione del passaggio a livello al km 42+645 a Corato, con la realizzazione di una nuova viabilità tra via Lago Baione e via Bagnatoio.
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La costruzione di un sottopasso pedonale e viabile a Ruvo di Puglia (zona Madonna delle Grazie) per la soppressione del passaggio a livello al km 34+916.
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Il proseguimento delle opere per l’eliminazione del passaggio a livello al km 28+429 e la nuova viabilità tra via Favale e la S.P. 108 Terlizzi-Mariotto, in prosecuzione del sottopasso di viale del Lilium a Terlizzi.
Prevista inoltre l’introduzione di ulteriori sistemi di sicurezza nel sistema CCS e l’ammodernamento tecnologico delle infrastrutture ferroviarie.
«Prosegue il nostro impegno per una rete ferroviaria sicura, moderna e sostenibile – ha dichiarato l’assessora regionale ai Trasporti Debora Ciliento –. La soppressione dei passaggi a livello non solo migliora la sicurezza, ma contribuisce a una migliore vivibilità dei quartieri, favorendo anche la fluidità della circolazione urbana. Questi sono solo i primi progetti: abbiamo ancora circa 60 milioni di euro da destinare ad ulteriori interventi, che saranno proposti dalle altre società ferroviarie del territorio».
Gli interventi si inseriscono in una più ampia strategia regionale volta al potenziamento del trasporto su ferro, alla modernizzazione delle infrastrutture e al rafforzamento della mobilità sostenibile, con l’obiettivo di garantire servizi più efficienti, sicuri e integrati per cittadini e pendolari.