UILTRASPORTI Taranto convoca l’assemblea generale dei portuali: “Occasione irripetibile per la ricollocazione”


TARANTO
 – È fissata per venerdì 16 maggio 2025 alle ore 16:30 presso la sala conferenze dell’Hotel Salina, in via Mediterraneo 1 a Taranto, l’assemblea generale dei lavoratori portuali, convocata da UILTRASPORTI Taranto. Un appuntamento che il sindacato definisce “non più rimandabile”, alla luce delle recenti novità normative e delle opportunità occupazionali che si affacciano all’orizzonte per il porto jonico.

L’incontro si inserisce in un momento decisivo per il futuro dei lavoratori coinvolti nella Taranto Port Workers Agency (TPWA) e nell’ex art. 18 del San Cataldo Container Terminal, dopo la proroga biennale concessa dal Governo e il prossimo avvio dei percorsi formativi finanziati dalla Regione Puglia.

«Riteniamo fondamentale – spiega il segretario generale Carmelo Sassofornire un quadro chiaro della situazione attuale e delle prospettive future. I percorsi formativi rappresentano oggi uno snodo cruciale per la ricollocazione professionale e la costruzione di un nuovo futuro lavorativo per tante lavoratrici e lavoratori».

Durante l’assemblea saranno illustrate nel dettaglio le modalità di accesso ai percorsi formativi inseriti nei cataloghi regionali, con l’obiettivo di orientare i partecipanti verso le figure professionali maggiormente richieste, anche alla luce delle nuove esigenze del porto di Taranto.

Uno dei temi centrali sarà lo sviluppo dell’eolico offshore, un settore strategico in rapida crescita su cui il sindacato punta con decisione. «Crediamo fortemente che il potenziale dell’eolico offshore possa rappresentare un’occasione irripetibile per creare occupazione stabile e di qualità – aggiunge Sasso –. Ma perché ciò si realizzi, è fondamentale che i lavoratori siano consapevoli e pronti a cogliere queste opportunità».

Con la scadenza fissata al 31 dicembre 2026 per le tutele normative attualmente garantite attraverso la TPWA, UILTRASPORTI invita tutti i portuali interessati alla massima partecipazione all’incontro, che sarà anche un momento di confronto diretto con ospiti istituzionali e tecnici.

«Il nostro impegno è accompagnare ogni lavoratore in questo percorso delicato di transizione, affinché nessuno resti indietro – conclude il segretario generale –. Partecipare all’assemblea significa compiere un primo passo concreto per costruire insieme un futuro di dignità e sicurezza occupazionale».