Un Gesto di Solidarietà che Incoraggia la Cultura: Al via l’iniziativa “Un Libro Sospeso” per la Biblioteca della Casa Circondariale di Taranto
BARI - Un ponte fatto di carta, parole e solidarietà si tende tra la città di Taranto e la sua Casa Circondariale con l’avvio dell’iniziativa “Un Libro Sospeso per la Biblioteca della Casa Circondariale di Taranto”. Il progetto, nato dalla collaborazione tra la Biblioteca Civica Pietro Acclavio, le librerie del territorio e l’istituzione penitenziaria, sarà presentato ufficialmente domenica 12 maggio alle ore 10:30, presso l’agorà della stessa Biblioteca Civica.
Ispirato al concetto del “caffè sospeso” — tradizione partenopea che invita a lasciare un caffè pagato per chi non può permetterselo — questo progetto propone una forma di dono culturale: acquistare un libro da donare alla biblioteca interna del carcere. Un gesto semplice ma potente, capace di generare bellezza e consapevolezza, offrendo a chi vive una condizione di reclusione uno strumento concreto per la crescita personale, la riflessione e il riscatto.
Le librerie aderenti esporranno una locandina dedicata e predisporranno uno spazio riservato per i libri “sospesi”, coinvolgendo così tutta la cittadinanza in un percorso partecipativo di solidarietà e promozione della cultura. L’obiettivo è quello di arricchire il patrimonio librario a disposizione delle persone detenute, incentivando la lettura come veicolo di formazione, emancipazione e reinserimento sociale.
Alla conferenza stampa interverranno:
• Dott.ssa Giuliana Perrotta, Commissaria prefettizia del Comune di Taranto, che porterà il saluto dell’amministrazione comunale;
• Dott. Luciano Mellone, Direttore della Casa Circondariale di Taranto, che evidenzierà il valore dell’iniziativa all’interno dell’istituto penitenziario;
• Dott.ssa Gabriella Acireale, responsabile dell’area rieducativa, che offrirà uno sguardo sulle ricadute educative del progetto; • Dott. Gianluigi Pignatelli, responsabile della Biblioteca Civica Pietro Acclavio, che sottolineerà il ruolo della cultura come strumento di inclusione e cambiamento.
Saranno presenti anche i rappresentanti delle librerie coinvolte:
• Tonino De Giorgi – Libreria Dickens
• Sara Annicchiarico – Libreria Feltrinelli
• Federica Mandese – Libreria Mandese
• Giulia Benefico – Libreria Mondadori, Porte dello Ionio
A illustrare nel dettaglio l’iniziativa saranno la Dott.ssa Eugenia Croce e la Dott.ssa Monica Golino, figure chiave nell’ambito del progetto di promozione della lettura attivato circa un anno fa grazie a una convenzione tra il Comune di Taranto e il Ministero della Giustizia (DAP). Le due esperte, impegnate quotidianamente nella Biblioteca del carcere, racconteranno esperienze e storie che testimoniano l’efficacia della lettura come strumento di trasformazione e speranza.
“Un Libro Sospeso” non è solo un invito a donare, ma anche un invito a credere che la cultura possa aprire varchi anche dove tutto sembra chiuso.
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