Addio a Gianfranco Butinar: il mondo dello spettacolo perde un talento unico dell’imitazione


ROMA - Il mondo dello spettacolo è in lutto per la scomparsa improvvisa di Gianfranco Butinar, imitatore, comico e attore romano, stroncato da un infarto all’età di 51 anni. La notizia della sua morte, che ha colto di sorpresa colleghi, amici e fan, è stata diffusa per prima dalla pagina Sport In Oro – La domenica sportiva dei dilettanti, attraverso un post sui social che ha rapidamente fatto il giro del web.

Artista poliedrico e amatissimo dal pubblico, Butinar era noto per la sua straordinaria capacità di dar voce — con ironia e precisione — ad alcune delle figure più iconiche del panorama sportivo e musicale italiano. Inconfondibili le sue imitazioni di Francesco Totti, Bruno Pizzul, Adriano Celentano, Franco Califano e Vasco Rossi, solo per citarne alcune, con cui aveva conquistato radio, televisioni e palcoscenici in tutta Italia.

Dotato di un talento naturale, Gianfranco Butinar sapeva unire comicità, osservazione e profonda conoscenza dei personaggi che interpretava, restituendone non solo la voce, ma anche le sfumature emotive e i tratti più autentici. Una dote che lo aveva reso una presenza apprezzata in trasmissioni televisive, spettacoli teatrali e programmi radiofonici, oltre che una figura molto amata nel mondo dello sport, da sempre sua grande passione.

Con la sua scomparsa, il panorama artistico italiano perde una voce inconfondibile e un interprete capace di far ridere e riflettere. Ai familiari, agli amici e a tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato, va il cordoglio di un’intera comunità.