Chieti, blitz antidroga della Polizia nei pressi dello stadio Angelini: arrestati quattro pugliesi con 2,1 kg di cocaina
CHIETI – Un'operazione lampo della Polizia di Stato ha portato all’arresto in flagranza di reato di quattro persone di origine pugliese, due uomini e due donne, tutti con precedenti penali, fermati nei pressi dello stadio Angelini di Chieti. L’accusa è di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Gli agenti, insospettiti dal comportamento nervoso dei passeggeri a bordo di due veicoli, hanno proceduto a un controllo approfondito che si è rivelato determinante. All’interno della prima auto è stata rinvenuta una busta contenente 2,1 chilogrammi di cocaina purissima, mentre nella seconda vettura sono stati trovati 8.000 euro in contanti, occultati abilmente nel vano della ruota di scorta.
Un carico di droga dal valore di 200mila euro
La cocaina sequestrata, secondo le prime analisi, è di altissima qualità e, se immessa sul mercato dello spaccio al dettaglio, avrebbe potuto fruttare fino a 200mila euro. Gli investigatori sospettano che si tratti di un carico destinato al traffico interregionale tra Puglia e Abruzzo, e stanno ora lavorando per ricostruire la rete di contatti e identificare eventuali collegamenti con organizzazioni criminali strutturate.
Operazione nel quadro del piano di controllo straordinario
L’azione rientra nel piano straordinario di controllo del territorio avviato dalla Questura di Chieti, con l’obiettivo di rafforzare la prevenzione e il contrasto ai reati legati al traffico di droga.
“Questa operazione ha permesso di sottrarre al mercato illegale una rilevante quantità di stupefacente e di interrompere, almeno temporaneamente, un canale di rifornimento attivo tra due regioni”, sottolineano fonti investigative.
Arrestati in carcere, indagini ancora in corso
I quattro arrestati sono stati condotti in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini proseguono per chiarire l’origine della droga, mappare l’intera catena logistica del traffico e individuare eventuali complici o mandanti.
Una nuova, importante operazione che conferma l’attenzione costante delle forze dell’ordine nel contrasto alle narco-criminalità organizzate su tutto il territorio nazionale.