Conversazioni dal Mare: torna a Giovinazzo il festival culturale che apre l’estate pugliese


GIOVINAZZO - Da venerdì 20 a domenica 22 giugno, a Giovinazzo, cala Porto ospita la nona edizione di Conversazioni dal Mare, il festival di incontri culturali a cielo aperto che anima l’estate in Puglia con riflessioni, letteratura e attualità. L’evento, organizzato da Artemia con il sostegno della Regione Puglia, Comune di Giovinazzo, Puglia Culture e una rete di partner pubblici e privati, offre tre giornate di dialoghi con alcune tra le più autorevoli voci italiane tra scrittori, giornalisti e pensatori.

La rassegna si apre venerdì 20 giugno alle ore 20 con Paolo Borrometi che, in dialogo con Giovanni Di Benedetto, racconta “Traditori”, un’indagine sulle crepe della legalità in Italia, tra complicità e silenzi. Alle 21 Umberto Galimberti approfondisce il tema “Il bene e il male” nel contesto educativo, interrogandosi su come preparare le nuove generazioni alle sfide morali odierne. La giornata si chiude con Walter Veltroni che presenta “Iris, la libertà”, una riflessione su valori fondamentali come libertà e memoria condivisa, con l’intervento di Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Cultura della Regione Puglia.

Sabato 21 giugno la giornata parte alle 19:45 con un confronto sull’economia “Economia dell’Ottimismo”, moderato da Simone Del Rosso con Luciano Canova e Donato Dalbis, che propone una visione positiva e concreta del futuro economico. Alle 20:30 Giancarlo Fiume presenta don Antonio Coluccia, il “prete indigesto” che lotta contro la criminalità e il degrado educativo nei quartieri difficili. Alle 21:15 l’inviata di guerra Rai Lucia Goracci racconta in dialogo con Rocco De Franchi le esperienze dal fronte di Kiev e Gaza. La serata si conclude con un incontro tra Nino Di Matteo e Sigfrido Ranucci, moderati da Giuliano Foschini, sul libro-inchiesta “Il colpo di spugna”, un confronto tra giustizia e giornalismo d’inchiesta.

La domenica, 22 giugno, la terza giornata si apre alle 20 con Marino Bartoletti e Mauro Pulpito che propongono un viaggio tra sport, cultura popolare e memoria collettiva con “Il Festival degli Dei”. Alle 21 Concita De Gregorio affronta, in dialogo con Paola Natalicchio, il tema dei legami femminili e delle trasformazioni identitarie con “Di madre in figlia”. La chiusura del festival è affidata a Domenico Iannacone, protagonista della “televisione civile”, che presenta “La vita che si fa racconto”, storie di umanità e Italia invisibile, dialogando con Felice Sblendorio.

«Conversazioni dal Mare è molto più di una rassegna culturale – commenta Giulia Murolo, coordinatrice editoriale – è uno spazio di crescita e confronto autentico, un gesto di cura verso il pensiero critico. La cultura all’aperto è resistenza e bellezza condivisa, e ogni anno il pubblico numeroso ne è la prova».

L’edizione 2025 si concluderà con due giornate, l’11 e 12 luglio, a Mattinata, nel cuore del Gargano, con nuovi appuntamenti dedicati a letteratura, impegno civile e cultura mediterranea. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e non richiedono prenotazione.