Domenica 29 giugno 2025 Salento Book Festival a Nardò con Massimo Andolfi e Chiara Maci


Prosegue il "Salento Book Festival 2025", che fa tappa quest’anno in tredici comuni salentini.

Domenica 29 giugno doppio appuntamento a Nardò, in piazza Pio XI. Alle 21 Massimo Andolfi presenta il libro "Anatocismo Napoletano" (Giulio Perrone Editore) e alle 21.30 Chiara Maci il suo "Quelle Due" (Mondadori).

Intervistato da Ivana Dini e Rossella Galante, Andolfi ci porterà nel suo nuovo romanzo, in particolare nel rione Sanità, in una Napoli antica che ha dato i natali al protagonista. La casa di famiglia deve essere venduta e Giovanni Pace, che sta attraversando un periodo particolarmente difficile, è costretto a fermarsi più a lungo del previsto in luoghi che non conosce. Dovrà qui fare i conti con le proprie origini, mentre la sirena incantatrice Partenope cercherà di ammaliarlo, come fa da secoli con chiunque volga la sua barca verso quelle rive cariche di storia. Il lettore, però, non incontrerà la Napoli narrata per stereotipi. Tutto sta cambiando. I napoletani stessi stanno riscoprendo una dimensione più autentica della città, nel cuore a lungo abbandonato al degrado. Si poteva fare di più e non si è fatto. Questa constatazione si riverbera anche nel racconto interno al romanzo, che induce a una riflessione sulla fine ingloriosa della Prima Repubblica, e invita a non ripetere gli stessi errori. L'inaspettato finale preluderà a una nuova presa di coscienza? Come racconta il mito, la fenice può sempre rinascere dalle proprie ceneri.

A seguire, focus sulla svolta romanziera della food blogger Chiara Maci: ha a che fare con la sua battaglia personale, ma anche con la sua passione per la cucina il libro "Quelle Due".

Sono pagine piene di poesia e delicatezza in cui racconta la storia di un genitore che si ritrova a essere madre e padre insieme, ma anche quella di una donna che, in ascolto della sua anima e delle sue voci sottili, torna finalmente ad abbracciare la vita e la felicità.

Bastano poche cose, a Adele, per andare avanti: la nonna Ada e la grande casa di campagna intrisa di ricordi; una minuscola trattoria nel cuore di Milano, il cui menu non cambia mai; e soprattutto sua figlia Mia, diciassettenne, che non ha mai conosciuto il padre e che Adele ha cresciuto da sola. "Quelle due", così le chiamava nonna Ada, quasi come fossero un'unica entità. Per il resto, non c'è molto. Un lavoro che si è ritrovata a fare per non deludere troppo le aspettative del padre. Un'amica, Costanza, con cui ha condiviso gli anni intensi della giovinezza. E i pranzi della domenica dai suoi genitori, un rito che si ripete identico a se stesso, consumato sulla superficie delle cose. Poi ecco che nonna Ada muore. Ada - un nome che ha sempre abbracciato il suo - l'unica da cui Adele si sia mai sentita compresa. È la prima, grande crepa di un terremoto, ancora silenzioso, che la porta a ripensare alla sua vita. E così Adele decide di vendere un locale in cui aveva ammassato scatoloni e ricordi, ritrovandosi fra le mani, come un miracolo riemerso da un'altra dimensione, un diario, scritto proprio negli anni della sua giovinezza: il talismano che la porta a capire come Mia non sia più la bambina che viveva in simbiosi con lei, ma una ragazza testarda e spesso arrabbiata che ora pretende di sapere la verità. Nasce così un dialogo a due, tra madre e figlia, che si dipana attorno alla figura di un uomo che entrambe poco conoscono ma che le aiuterà a scoprire il loro legame, la loro forza, il loro essere delle sopravvissute. E niente, adesso, potrà più essere come prima. Neanche "quelle due".

Incontra l’autrice Valeria De Vitis.

Gli appuntamenti del SBF sono ad ingresso libero.
Dettagli su www.salentobookfestival.it e sulle pagine social del Salento Book Festival.
Info: 3485465650.

La rassegna pugliese legata ai libri, per tutta l’estate (e oltre!) porta tra piazze, giardini, castelli e belvedere sul mare alcuni degli scrittori e delle scrittrici più amati, ma anche professionisti e personalità del mondo del giornalismo, della cultura, della musica, dello sport, dello spettacolo che presentano i propri lavori editoriali.

Quest’anno "La Festa dei Libri, la Movida dei Lettori" fa tappa ad ARADEO, CASTRIGNANO DEI GRECI, COLLEPASSO, CORIGLIANO D’OTRANTO, CUTROFIANO, GALATONE, GALLIPOLI, MURO LECCESE, NARDÒ, NEVIANO, RACALE, SPECCHIA e TRICASE, tutti in provincia di Lecce, a cui si aggiunge uno speciale appuntamento nello storico store Candido 1859 di Maglie (Le) e un altro extra Salento, nella sede del Consiglio Regionale della Puglia, a Bari, a novembre.

Il SBF si caratterizza fin dalle origini per un programma capace di raggiungere pubblici diversi e alternare la riflessione sui temi più discussi dell’anno, sui diritti sociali e civili, sulla politica, sulla storia più o meno recente, e l’intrattenimento. È "Un festival per tutte e per tutti", come richiama il claim 2025, ricordando la storia di una rassegna ormai iconica, giunta alla 15esima edizione, con un format da sempre semplice e riconoscibile che porta nelle piazze pubblico, libri, autori e storie.

AUTORI 2025

Come Alessandro D’Avenia che esplora l’avventura che ognuno di noi è chiamato a fare in cerca della propria Itaca anche Nicola Lagioia si addentra, attraverso la letteratura, nelle pieghe dell’animo umano, scandagliando la parte più incline alla distruzione con "La guerra come malattia della specie". Di conflitti si continua a parlare con Gad Lerner che nel suo libro "Gaza. Odio e amore per Israele" (Feltrinelli) entra nel cuore della sofferenza che da decenni accompagna israeliani e palestinesi. Sul filo della Storia anche il libro di Lorenzo Tosa, che racconta "Il treno della memoria" (De Agostini) con il fondatore del progetto che da vent’anni porta i ragazzi e le ragazze ad Auschwitz Paolo Paticchio, e i romanzi di Walter Veltroni e Chiara Francini, centrati su due valorose figure femminili della Resistenza. Alle donne, il SBF dedica uno spazio corposo: Myrta Merlino ha raccolto le voci di chi ha sfidato la tempesta, Federico Baccomo ha immaginato cosa accadrebbe se venisse cancellata la legge sull’aborto, Serena Dandini e Annalena Benini si concentrano sulla vita di due ragazze cresciute una negli anni Sessanta e l’altra nei Settanta, mentre Concita De Gregorio, Erica Mou e Chiara Maci accendono una luce nelle relazioni tra madri e figlie. Di fratelli e sorelle, invece, si occupa Massimo Recalcati, psicoanalista e saggista.
Tra gli ospiti anche il campione del mondo con la nazionale di calcio 1982 Marco Tardelli, l’attore Alessandro Gassman, impegnato attivamente per l’ambiente, Antonio Caprarica con un nuovo capitolo sui reali d’Inghilterra, e Luca Bianchini, presenza storica al SBF, che in attesa della pubblicazione del nuovo libro, ripercorre i successi dei precedenti tra storie, personaggi ed emozioni. Spazio alla giustizia con le testimonianze dei magistrati Antonio Ingroia, Francesco Mandoi, Pietro Grasso e Nicola Gratteri, in prima linea nella lotta alla criminalità e alla Mafia, con i suoi intrecci con la politica presente anche nel romanzo di Maurizio Mannoni, dove allunga i tentacoli nelle torbide dinamiche di potere nel giornalismo televisivo. E sono altrettanto "oscure" le trame dei romanzi di Chiara Valerio, Gabriella Genisi e Ilaria Ferramosca.
Non manca la leggerezza in questa edizione con la comicità di Luciana Littizzetto, Federico Basso e la coppia Nuzzo e Di Biase insieme sul palco del SBF con "Vivere la vita è un gioco da ragazzi? Strategie di sopravvivenza in coppia e sui social", mentre Beppe Severgnini accompagna i lettori nell’arte di invecchiare con filosofia. Dalla filosofia alla spiritualità con Aldo Cazzullo che entra nella vita di Francesco d’Assisi, con il vescovo Vito Angiuli in quella di Don Tonino Bello e con don Luigi Epicoco, che propone un viaggio tra le pagine del Vangelo di Marco.
Si ragiona di cyberspazio, intelligenza artificiale e disinformazione con Michele Zizza, di comunicazione, manipolazione e complessità del reale, invece, con Simona Ruffini. Con Massimo Cannoletta si fa il giro del mondo, con Massimo Andolfi in una Napoli senza stereotipi e con Giancarlo De Pascalis a Galatina, nella basilica di Santa Caterina. Si resta nel Salento con Mavi Ferramosca e Antonio Serravezza che presentano il loro fantasy, Carlo De Michele che conduce i lettori tra anima e corpo e Fabio Manni che racconta le storie di chi prosegue la scuola durante la degenza in ospedale.

LIBRO SOSPESO

Confermata anche quest’anno l'iniziativa solidale "Libro sospeso". In ogni appuntamento in programma, al banchetto dei libri sarà possibile acquistare un libro da destinare ai progetti del Reparto di Onco-Ematologia Pediatrica dell'Ospedale "V. Fazzi" di Lecce e della Caritas Diocesana di Nardò-Gallipoli.

PREMIO "BPER BANCA - SALENTO BOOK FESTIVAL 2025"

Anche quest’anno sarà consegnato il Premio "BPER: Banca - Salento Book Festival", riconoscimento che conferma la collaborazione tra il festival diretto da Pisanello e il gruppo BPER Banca.
Giuseppe Marco Litta, responsabile della Direzione Regionale Campania, Puglia, Basilicata e Molise di BPER Banca, sottolinea: "La nostra presenza al Salento Book Festival è un chiaro segno della volontà di BPER di essere un attore attivo nella promozione della cultura e di contribuire allo sviluppo sostenibile dei territori attraverso iniziative che stimolano la crescita culturale ed economica".
A ricevere il Premio "BPER: - Salento Book Festival" 2025 sarà Beppe Severgnini. La consegna avverrà nel corso della serata in programma a settembre a Nardò.

ARTIGIANATO E CREATIVITA’ PER SBF2025

A caratterizzare anche questa edizione del festival la shopper realizzata artigianalmente in edizione limitata da La Sellerie Limited. "Abbiamo pensato a queste shopper come piccole bandiere di pace. I manici colorati sono un omaggio all’inclusività: ogni colore rappresenta una voce, un’identità, un frammento del mondo di oggi. Le frasi stampate – dall’ulivo alla spiaggia, dall’amore alla libertà – parlano di lettura come possibilità, come ponte tra le differenze, come speranza.
Crediamo che i libri possano costruire un futuro più gentile, più unito, più vero.
E sul segnalibro, che invitiamo a non gettare, c’è scritto ciò che siamo: 15 anni di libri, colori, libertà. Ogni colore è una voce, ogni voce è la nostra storia".

Alberto Persano - La Sellerie Limited

Il Salento Book Festival è sostenuto dal Consiglio Regionale della Puglia, dalla "Teca del Mediterraneo - Biblioteca multimediale e Centro di documentazione", da Comune di Aradeo, Comune Castrignano dei Greci, Comune di Collepasso, Comune di Corigliano d'Otranto, Comune di Cutrofiano, Città di Galatone, Città di Gallipoli, Città di Muro Leccese, Città di Nardò, Comune di Neviano, Città di Racale, Città di Tricase e dalla Pro Loco di Specchia.
L'evento è patrocinato da Provincia di Lecce - Salento d'Amare, Università del Salento, Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce, Pugliapromozione - Agenzia Regionale del Turismo, Puglia Culture, Ordine dei Giornalisti Consiglio Regionale della Puglia, Fai - Delegazione del Salento Jonico. A sostenere il Festival anche numerose aziende che credono fortemente nel progetto culturale. Partner in comunicazione sono Imove, Radiovenere, My Library di Antonella Giustizieri e Il Gabinetto Letterario.

Gli appuntamenti del SBF sono ad ingresso libero.
Solo per evento del 12 agosto si accede su prenotazione sul sito internet del Festival.
Dettagli su www.salentobookfestival.it e sulle pagine social del Salento Book Festival.
Info: 3485465650.