Dopo New York, anche il Canada: nuovi voli diretti da Bari, ma il Salento resta a terra. Pagliaro (FdI): “Regione miope, dimentica Brindisi”


BARI –
Dopo il volo diretto Bari-New York inaugurato con grande enfasi, arriva un nuovo annuncio che riaccende le polemiche: un collegamento diretto da Bari al Canada è in fase di attivazione. Ma ancora una volta, a essere escluso dai giochi è lo scalo di Brindisi, lasciato fuori da quella che il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Paolo Pagliaro, capogruppo de La Puglia Domani, definisce “l’ennesima dimostrazione di un sistema squilibrato e fortemente sbilanciato su Bari”.

In una nota diffusa oggi, Pagliaro attacca apertamente la gestione degli Aeroporti di Puglia, denunciando una politica che penalizza sistematicamente il Salento e il nord della regione:

“Non basta il volo diretto settimanale Bari-New York, partito ieri in pompa magna. Ora anche il Canada, sempre e solo da Bari. Ci abbiamo fatto il callo, ma non ci rassegniamo a questa disparità tra servizi aeroportuali, che favorisce sempre Bari e dimentica completamente lo scalo salentino”.

Pagliaro: “Altro che giornata storica per la Puglia”

Nel mirino del consigliere FdI anche le parole del presidente della Regione Michele Emiliano, che aveva definito il volo per New York “una giornata storica per la Puglia”.

“Semmai è una giornata storica per Bari – ribatte Pagliaro – ma non certo per gli altri territori della regione, lasciati a bocca asciutta. L’esultanza del governatore, da barese, suona fuori luogo e alimenta un divario che si fa ogni giorno più profondo”.

Critiche anche al presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, accusato da Pagliaro di “autocelebrarsi per un lavoro che di fatto ha portato benefici solo a Bari”.

“Vasile è barese, possiede anche hotel in città, e con ogni scelta accentra traffico e opportunità su Bari, lasciando Brindisi e Foggia indietro. Questo approccio ha spostato i flussi turistici naturali verso il Salento e il Gargano, concentrandoli nel capoluogo”.

“Nessun vittimismo, ma basta favoritismi: servono pari opportunità”

Pagliaro sottolinea che la richiesta non è contro Bari, ma per un’equa distribuzione delle opportunità infrastrutturali:

“Non chiediamo trattamenti di favore, ma pari dignità per tutti i territori. Il Salento e Brindisi non possono continuare a essere esclusi. Questo atteggiamento nuoce alla gente, al turismo, all’economia locale. È tempo di una svolta”.

Infine, l'appello alla Regione: “Si istituisca un piano strategico per i collegamenti aerei che coinvolga davvero tutta la Puglia. Aeroporti di Puglia non può continuare a gestire gli scali come fossero di proprietà esclusiva di Bari. Serve equilibrio, trasparenza e visione regionale vera”.

Il dibattito è aperto e il malcontento cresce: nel Salento, ancora una volta, ci si sente spettatori di una partita che si gioca altrove.