Giovinazzo ospita la seconda edizione di "Conversazioni dal Mare": il festival che unisce cultura, legalità e attualità nella magica cornice di Cala Porto
GIOVINAZZO – Cala Porto si prepara a trasformarsi, dal 20 al 22 giugno, nella più suggestiva agorà culturale del Sud Italia. Torna per la seconda edizione “Conversazioni dal Mare”, il festival dei libri e delle idee che, dopo il successo dello scorso anno, conferma la sua vocazione come grande contenitore di incontri, riflessioni e narrazioni sotto le stelle.
Un progetto fortemente voluto dal sindaco Michele Sollecito, in sinergia con l’assessore alla Cultura Cristina Piscitelli, per fare di Giovinazzo un polo di cultura e turismo di qualità:
“Era una scommessa – ha dichiarato il sindaco – oggi possiamo dire che è stata vinta. La cultura è un motore di crescita, sociale ed economica, e Giovinazzo sta diventando un punto di riferimento”.
Il festival, a cura di Artemia, con il supporto della Regione Puglia, del Comune di Giovinazzo, di Puglia Culture e di partner pubblici e privati, propone un programma di altissimo profilo, capace di incrociare letteratura, attualità, etica e politica.
Il programma
Venerdì 20 giugno
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Ore 20.00 – Paolo Borrometi, con il libro “Traditori”, dialoga con Giovanni Di Benedetto sulle zone grigie della legalità italiana, tra complicità e silenzi.
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Ore 21.00 – Umberto Galimberti affronta il grande tema del “Bene e Male” nell’educazione: come preparare i giovani alla complessità morale contemporanea?
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Ore 22.00 – Walter Veltroni presenta “Iris, la libertà”, una riflessione civile e personale sui valori della libertà e della memoria, in dialogo con Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Cultura della Regione Puglia.
Sabato 21 giugno
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Ore 19.45 – Luciano Canova e Donato Dalbis, con Simone Del Rosso, propongono un confronto su “Economia dell’Ottimismo”, per smontare paure e cliché sul futuro economico.
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Ore 20.30 – Giancarlo Fiume dialoga con don Antonio Coluccia (Il prete indigesto), impegnato contro degrado e criminalità nei quartieri più difficili.
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Ore 21.15 – Pegah Moshir Pour racconta l’Iran con il libro “Teheran. Il fascino millenario e l’inquietudine contemporanea”.
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Ore 22.00 – Nino Di Matteo e Sigfrido Ranucci, con Giuliano Foschini, riflettono su giustizia e informazione partendo dal libro “Il colpo di spugna”.
Domenica 22 giugno
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Ore 20.00 – Marino Bartoletti e Mauro Pulpito presentano “Il Festival degli Dei”, un viaggio tra sport, cultura pop e memoria collettiva.
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Ore 21.00 – Concita De Gregorio, con “Di madre in figlia”, si confronterà con Paola Natalicchio su legami femminili e trasformazione dell’identità.
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Ore 22.00 – Il gran finale con Domenico Iannacone, volto della “televisione civile”, che porta a Giovinazzo “La vita che si fa racconto”. Un viaggio nelle vite spesso dimenticate d’Italia, in dialogo con Felice Sblendorio.
Un festival che racconta il presente
“Conversazioni dal Mare” è più di una rassegna letteraria: è un luogo di pensiero e ascolto condiviso, che accende i riflettori su temi cruciali come legalità, educazione, giustizia, memoria e futuro. Una manifestazione coraggiosa, che punta alla qualità e al coinvolgimento profondo del pubblico.
Giovinazzo, con questo festival, si afferma sempre più come capitale culturale della costa adriatica, dove il mare incontra le parole, e le parole aprono mondi.