Grottaglie ottiene il riconoscimento ufficiale di “Città d’arte” dalla Regione Puglia

GROTTAGLUE - Grottaglie è ufficialmente “Città d’arte e ad economia prevalentemente turistica”. Il prestigioso riconoscimento è stato conferito dalla Regione Puglia tramite un atto dirigenziale del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, a seguito della valutazione della candidatura promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grottaglie e approvata dalla Giunta comunale.

Il riconoscimento certifica non solo il valore culturale e artistico del patrimonio cittadino, ma anche la crescente vocazione turistica del comune ionico, che negli ultimi anni ha investito con decisione nella valorizzazione del centro storico, del paesaggio e del suo celebre artigianato ceramico.

«Un traguardo prestigioso – commenta il sindaco Ciro D’Alò – che premia l’identità storica e culturale di Grottaglie. Le nostre ceramiche, le gravine, il centro storico e le tradizioni secolari diventano oggi anche strumenti di sviluppo e crescita economica. Un grazie a tutta la comunità e agli operatori culturali che hanno contribuito a questo risultato. Grottaglie è arte. Grottaglie è cultura. Grottaglie è storia».

Grande soddisfazione anche da parte dell’assessora alla Cultura e Turismo, Raffaella Capriglia: «Il titolo riconosce il valore unico di Grottaglie, che si distingue nel panorama pugliese per la presenza di collezioni museali, siti storico-artistici, tradizioni radicate e una forte identità mediterranea. È un premio al lavoro condiviso di una comunità viva e accogliente. Siamo particolarmente felici che arrivi alla vigilia del XXXII Concorso di Ceramica Contemporanea, uno degli eventi più rappresentativi della nostra vocazione culturale».

Grottaglie, nota come “Città delle Ceramiche”, ospita oggi circa 60 botteghe artigianali attive nel suggestivo Quartiere delle Ceramiche, sviluppatosi nella gravina San Giorgio. Il Castello Episcopio ospita un museo che documenta l’evoluzione della ceramica dalla civiltà messapica al Novecento, e collezioni dedicate ai presepi e alle ceramiche d’uso. A queste si affianca il patrimonio contemporaneo della rassegna “Mediterraneo”, che ogni anno arricchisce le collezioni cittadine.

Il centro storico, oggetto di rigenerazione urbana, conserva testimonianze architettoniche di pregio: il Castello Episcopio, l’ex Convento dei Cappuccini, la Chiesa Matrice, il Santuario di San Francesco de Geronimo e uno dei più antichi presepi in pietra d’Italia, realizzato nel Cinquecento da Stefano da Putignano.

Non manca l’offerta naturalistica: le gravine che attraversano il territorio offrono itinerari per esplorare flora e fauna locali, con specie mediterranee e rare endemiche.

Il Comune ha inoltre investito in servizi turistici strutturati, come l’Infopoint presso il Castello Episcopio, la rete delle biblioteche, il laboratorio ceramico e le iniziative giovanili del nodo Galattica. Tra le manifestazioni di richiamo vi sono i festeggiamenti patronali di San Ciro (con la tradizionale “foc’ra”), “Orecchiette nelle ‘nchiosce” e la Festa dell’Uva.

Con questo riconoscimento, Grottaglie consolida il suo ruolo di punto di riferimento culturale nel panorama pugliese e nazionale, pronta ad accogliere sempre più visitatori e a rilanciare la propria immagine nel turismo di qualità.