Lecce, encefalite emorragica fulminante: la 15enne Jennifer Pagliara uccisa da una grave complicanza virale
LECCE - Sarebbe stata un’encefalite emorragica, con ogni probabilità innescata da una polmonite virale, la causa della tragica e improvvisa morte di Jennifer Pagliara, la 15enne deceduta giovedì scorso all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dopo appena 48 ore di ricovero nel reparto di Rianimazione.
È quanto emerso dall’esame autoptico eseguito dal medico legale Roberto Vaglio, su disposizione della Procura di Lecce, che ha avviato un’inchiesta per far luce sulle circostanze del decesso, avvenuto in modo fulmineo e sconvolgente.
Secondo quanto ricostruito, la giovane si era sentita male la mattina di martedì, subito dopo essersi svegliata. Nel giro di poche ore la sua temperatura corporea aveva raggiunto i 41 gradi, segnale di un’infezione aggressiva. Trasferita d’urgenza al Fazzi e ricoverata in Rianimazione, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente, senza lasciare spazio all’intervento salvavita dei medici.
L’autopsia ha confermato un quadro clinico gravissimo, in linea con quanto osservato dai sanitari che l’hanno assistita negli ultimi istanti. Si tratterebbe di una rara e violenta complicanza neurologica provocata da un’infezione virale che ha attaccato il sistema nervoso centrale.
I familiari della giovane, sconvolti dal dolore, hanno presentato un esposto alla magistratura, chiedendo chiarezza. La Procura ha aperto un fascicolo per ora contro ignoti, al fine di verificare eventuali responsabilità o ritardi nei soccorsi e nell’identificazione della patologia.