Noicattaro, Don Ciotti incontra i giovani: “Siate protagonisti del cambiamento”


NOICATTARO –
Un incontro di grande intensità civile e spirituale ha animato la serata del 10 giugno 2025 nella Chiesa di Santa Maria del Soccorso, a Noicattaro. Protagonista dell’evento, organizzato nell’ambito della festa parrocchiale dedicata alla Madonna del Soccorso, è stato Don Luigi Ciotti, fondatore dell’Associazione Libera, figura simbolo della lotta alle mafie e promotore instancabile della legalità.

L’iniziativa, fortemente voluta da Don Mario, sacerdote molto amato nella comunità nojana, è nata da un’amicizia nata anni fa nei percorsi comuni dell’Azione Cattolica. “La presenza di Don Ciotti – ha spiegato Don Mario – è stata un dono immenso, soprattutto per i nostri giovani: un richiamo potente al valore dell’impegno, della responsabilità, della partecipazione”.

A introdurre l’incontro è stato Don Angelo Cassano, referente di Libera Puglia, che ha messo in luce l’importanza simbolica della visita: “La testimonianza di Don Ciotti ci ricorda che la legalità è un valore vivo, da incarnare ogni giorno. Non dobbiamo pensare all’‘io’, ma al ‘noi’. È tempo di comunità e di coraggio collettivo”.

Nel suo accorato intervento, Don Ciotti ha raccontato il suo percorso umano e spirituale al fianco delle vittime innocenti di mafia, soffermandosi sul bisogno di scuotere le coscienze: “Il primo passo per cambiare è avere il coraggio di dire no. No all’indifferenza, no all’illegalità, no alla paura. La giustizia non può essere solo compito delle istituzioni, deve essere un impegno condiviso, quotidiano”.

Il dibattito, moderato dal dott. Lorenzo Pellegrino, giovane di Azione Cattolica e autore del libro “Sortire insieme – Appunti di politica alla scuola di don Lorenzo Milani”, ha toccato numerosi temi attuali, dal disagio giovanile alla disoccupazione, dal traffico di droga alla povertà educativa. Le domande dei ragazzi hanno reso l’incontro particolarmente vivo, confermando il grande impatto che la figura di Don Ciotti continua ad avere sulle nuove generazioni.

“La legalità – ha ribadito Don Ciotti – non è un fine in sé, ma un mezzo per raggiungere giustizia sociale, dignità, libertà. E i giovani devono essere protagonisti di questo cambiamento. La speranza non è una parola astratta: è scelta, azione, costruzione quotidiana”.

All’incontro hanno preso parte anche rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui il Sindaco di Noicattaro, gli Assessori, Consiglieri comunali, nonché autorità militari, il Comandante della Polizia Locale e il Comandante della stazione dei Carabinieri, segno concreto di una piena adesione civica ai valori promossi dalla serata.

Tra i momenti più toccanti, il ricordo del Consigliere comunale Antenore, che ha voluto condividere la sua esperienza personale: “Nel 2008, da studente, partecipai alla Giornata della Memoria di Libera a Bari. Ricordo i 100mila in corteo per le vittime delle mafie. Da allora, grazie a Don Ciotti, ho capito che solo con un impegno collettivo si costruisce una società più giusta. Grazie Don Ciotti, per la tua instancabile bontà”.

L’incontro con Don Ciotti ha rappresentato l’apertura ufficiale del programma religioso della festa in onore della Madonna del Soccorso. I festeggiamenti proseguiranno il 12, 13 e 14 giugno, concludendosi domenica 15 giugno con la solenne celebrazione eucaristica alle ore 19.30, presieduta da Mons. Francesco Cacucci, arcivescovo emerito di Bari-Bitonto. A seguire, la tradizionale fiaccolata con la statua della Madonna, simbolo di fede e di una comunità viva e consapevole.

Una serata, quella del 10 giugno, che resterà impressa nei cuori, soprattutto dei più giovani, come un richiamo potente a non restare spettatori ma costruttori di giustizia e speranza.