Paura in mare a Marina di Novaglie: sub disperso ritrovato in buone condizioni dalla Guardia Costiera
MARINA DI NOVAGLIE – Attimi di tensione nella tarda mattinata di lunedì 23 giugno lungo la costa adriatica del Salento, dove un pescatore subacqueo di 49 anni, originario di Torino e in vacanza in zona, è stato dato per disperso in mare dai suoi compagni durante un’immersione a Marina di Novaglie.
L’uomo si era immerso per un’attività di pesca subacquea, ma intorno alle 12:30 è stato perso di vista dagli altri sub presenti con lui. Dopo circa un’ora senza notizie e senza vederlo rientrare a riva, il gruppo ha allertato la Guardia Costiera, temendo il peggio.
Pronta la risposta della Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Gallipoli, che ha attivato immediatamente il protocollo di ricerca e soccorso. Sul posto è stata inviata la motovedetta SAR CP 825, partita da Santa Maria di Leuca, per perlustrare il tratto di mare dove si temeva potesse trovarsi il disperso.
Fortunatamente, intorno alle 14:15, l’uomo è stato avvistato circa 2 chilometri a nord dal punto in cui era stato visto l’ultima volta. Raggiunto e identificato, è stato trovato in buono stato di salute, cosciente e senza necessità di cure mediche. Subito dopo è stato riaccompagnato in sicurezza a riva.
La vicenda si è conclusa con un lieto fine, ma rappresenta l’ennesimo campanello d’allarme sull’importanza della prudenza in mare. La Capitaneria di Porto di Gallipoli, al termine dell’operazione, ha rinnovato l’invito a tutti i bagnanti e appassionati di attività subacquee a non sottovalutare mai i rischi, segnalare sempre la propria posizione, evitare immersioni in solitaria e consultare le previsioni meteo-marine prima di ogni uscita.