Triggiano, atto vandalico con svastica al liceo Cartesio. I Giovani Democratici Puglia: “In Puglia non c’è spazio per l’odio, siamo terra di resistenza”
BARI – Un grave episodio vandalico ha colpito nella notte il liceo Cartesio di Triggiano, dove ignoti hanno rimosso alcune piastrelle dal pavimento per formare una svastica, gesto che ha immediatamente sollevato indignazione e condanna da parte delle istituzioni scolastiche e del mondo politico.
A denunciare l'accaduto è stato lo stesso istituto, con un comunicato che ha messo in evidenza il carattere profondamente offensivo e simbolicamente violento dell'atto. In risposta, i Giovani Democratici di Puglia hanno diffuso una nota ufficiale in cui esprimono “la più ferma condanna per questo atto di odio e intolleranza”.
La condanna dei GD: “La scuola è un presidio di cultura, non di ignoranza”
“Questo gesto – dichiarano i Giovani Democratici – offende la memoria delle vittime del nazifascismo e i valori fondanti della nostra Repubblica: democrazia, libertà, rispetto reciproco. È inaccettabile che un luogo come una scuola, simbolo di cultura, formazione e speranza, venga deturpato con simili espressioni di ignoranza e odio.”
La segretaria regionale dei GD, Claudia Caputo, ha definito l’atto “ignobile” e “un attacco ai principi fondamentali della nostra democrazia”. Ha poi sottolineato come la Puglia, terra di accoglienza e resistenza, rigetti con forza ogni simbolo e ideologia che evochi morte, oppressione e intolleranza:
“I Giovani Democratici di Puglia saranno sempre in prima linea contro ogni forma di odio. Ringraziamo la dirigente scolastica e tutto il personale per il loro pronto intervento a tutela dell’istituzione scolastica.”
Catalano (GD): “Feriti e indignati, ora rafforziamo l’impegno antifascista”
Anche Guido Catalano, responsabile organizzazione dei GD pugliesi, ha commentato l’accaduto sottolineando la gravità simbolica dell’attacco:
“Siamo sdegnati e feriti da un gesto che mira a infangare un luogo sacro come la scuola, dove si costruisce il futuro. Non possiamo tollerare che l’ignoranza prenda il sopravvento su valori fondamentali come l’uguaglianza, la memoria e la solidarietà. Continueremo a lavorare per coltivare una coscienza antifascista nelle nuove generazioni.”
Un appello all’unità e alla memoria collettiva
Nel loro comunicato, i Giovani Democratici di Puglia rivolgono un appello alla cittadinanza e alle istituzioni per un’azione congiunta che contrasti ogni rigurgito di violenza e razzismo:
“La Puglia deve continuare ad essere una terra di accoglienza, solidarietà e democrazia. Invitiamo tutti a unirsi a un impegno condiviso per promuovere una cultura del dialogo, della memoria e della pace.”
L’episodio ha riacceso i riflettori su un fenomeno purtroppo in crescita: la banalizzazione dei simboli dell’odio e l’insorgere di atti vandalici a sfondo ideologico. La risposta, come ha sottolineato la comunità scolastica e giovanile, deve essere educativa, culturale e ferma. Perché una società che dimentica la propria storia, rischia di riviverla nei suoi aspetti più oscuri.