Decaro prende tempo sulla candidatura: “Vicino ai pugliesi ogni giorno, anche da Bruxelles”


BARI
– Nessun annuncio, nessuna investitura. Antonio Decaro resta cauto e prende tempo sulla possibile candidatura alla presidenza della Regione Puglia per le prossime elezioni regionali. Lo fa in occasione della presentazione del suo libro Vicino, alla Feltrinelli di Bari, dove parla più da amministratore che da aspirante governatore.

“Mi considero un uomo politicamente pratico, che parla di fatti concreti e non di ipotesi futuribili”, ha dichiarato l’ex sindaco del capoluogo pugliese, ora europarlamentare. Un modo per confermare la sua attenzione al territorio, senza però sciogliere la riserva su un futuro impegno da candidato presidente.

Nel suo intervento, Decaro ha fatto riferimento all’attuale scenario politico e alle sfide ambientali, parlando di un vero e proprio “attacco in corso al green deal” e ribadendo il valore del Piano di tutela dell’ambiente e contrasto ai cambiamenti climatici, temi a lui cari anche nella nuova veste europea.

“Vicino”, come il titolo del libro, è anche la parola chiave del suo messaggio: “Sono vicino ai pugliesi ogni giorno, anche da Bruxelles”, ha detto, quasi a voler sottolineare che il suo impegno politico non si è mai interrotto, anche se in un ruolo diverso.

Chi si aspettava un endorsement ufficiale o una discesa in campo dovrà ancora attendere. Neppure l’assemblea regionale del Partito Democratico, in programma giovedì, vedrà la sua presenza: Decaro ha già fatto sapere che quel giorno sarà a Vieste, per impegni precedentemente fissati. “Per via Gentile c’è ancora tempo”, ha tagliato corto, facendo riferimento alla sede simbolica della Regione.

Il quadro, insomma, resta aperto. E mentre il centrosinistra si interroga sul nome giusto per la successione di Michele Emiliano, Decaro resta sullo sfondo, in attesa del momento giusto per (eventualmente) fare il suo passo.