Ex Ilva, il sindaco di Taranto Bitetti verso il ritiro delle dimissioni: “Scelta per garantire la voce della città”


TARANTO
 – Il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, si sta recando a Roma per partecipare al tavolo sull’ex Ilva convocato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Fonti vicine al primo cittadino confermano che Bitetti sarebbe pronto a ritirare le dimissioni presentate lunedì scorso, in un gesto che fino a ieri sembrava improbabile.

Una decisione maturata nelle ultime ore, dopo giorni di tensione politica e proteste ambientaliste legate al futuro del polo siderurgico e alla transizione ecologica. Lunedì, durante un confronto pubblico con associazioni e movimenti, Bitetti aveva annunciato la propria uscita di scena parlando di “inagibilità politica”. Le dimissioni avevano inoltre portato all’annullamento della seduta del Consiglio comunale prevista per conferire al sindaco il mandato ufficiale sul dossier ex Ilva.

Una scelta di responsabilità istituzionale

La revoca delle dimissioni appare ora legata all’esigenza di non lasciare scoperta la rappresentanza del Comune in un momento cruciale per il futuro della città. Al tavolo ministeriale sono attesi, oltre a Bitetti, anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il presidente della Provincia Gianfranco Palmisano, il sindaco di Statte Fabio Spada e il commissario dell’Autorità portuale del Mar Ionio Giovanni Gugliotti.

Anche se l’incontro odierno non dovrebbe concludersi con la firma dell’accordo di programma, il vertice rappresenta una tappa fondamentale. Il ministro Urso ha infatti annunciato la volontà di siglare l’intesa sui tre forni elettrici, mentre la discussione sul polo DRI (riduzione diretta del ferro) sarà affrontata in una fase successiva.

Reazioni politiche: il PD sostiene il dietrofront

Dopo la diffusione della notizia, è arrivato il commento del consigliere regionale del PD Raffaele De Santis, che ha definito la scelta “saggia e motivata dall’amore per i tarantini”.

“Accolgo con favore la decisione del sindaco Bitetti – ha dichiarato – perché restituisce a Taranto la voce che merita in una vertenza così delicata. Il Partito Democratico ha sempre sostenuto che la città dovesse essere protagonista del proprio futuro. Noi continueremo a lavorare per un progetto che tenga insieme salute, lavoro e sviluppo, senza scorciatoie”.

Nel frattempo, è in corso a Taranto una riunione della maggioranza per fare il punto sulle evoluzioni politiche legate alla gestione dell’ex Ilva e agli equilibri interni all’amministrazione comunale.