“Fondali Liberi”: presentati a Bari i risultati degli interventi di recupero di rifiuti e reti fantasma promossi da CPL Concordia
Oltre 3 quintali di reti da pesca e 100 pneumatici recuperati dai fondali di Polignano e Monopoli, più di 20 kg di rifiuti raccolti sulla spiaggia di Pane e Pomodoro. Donata alla città una struttura mangiaplastica sul waterfront di San Girolamo.
Un’azione concreta per la tutela degli ecosistemi marini, sempre più minacciati dall’inquinamento. È questo lo spirito che ha animato il progetto “Fondali Liberi”, sostenuto da CPL Concordia nell’ambito del proprio programma di sostenibilità Earth Care - our Present for Future e realizzato all’interno della campagna nazionale Mosaico Verde, promossa da AzzeroCO2 e Legambiente.
L’iniziativa si è articolata in due momenti:
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il recupero delle reti fantasma e pneumatici dai fondali di Polignano a Mare e Monopoli;
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la pulizia della spiaggia Pane e Pomodoro a Bari.
I risultati sono stati presentati oggi nella Sala ex Tesoreria di Palazzo di Città, alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Bari Vito Leccese, dell’assessora all’Ambiente Elda Perlino, del sindaco di Polignano a Mare Vito Carrieri, dei rappresentanti di CPL Concordia, AzzeroCO2, Legambiente Puglia e dei circoli locali di Legambiente.
“Azioni come questa – ha dichiarato il sindaco Leccese – dimostrano quanto la collaborazione tra istituzioni, imprese e associazioni possa incidere concretamente sulla tutela dell’ambiente. Il nostro impegno per la sostenibilità è continuo e condiviso”.
I numeri dell’iniziativa
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3 quintali di reti da pesca e 100 pneumatici recuperati dai fondali di Polignano e Monopoli
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Oltre 20 kg di rifiuti raccolti tra spiaggia e fondale a Pane e Pomodoro, tra cui:
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1,6 kg di plastica
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5 kg di vetro
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300 mozziconi di sigaretta
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14 kg di rifiuti indifferenziati
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L’operazione di recupero delle reti fantasma si è svolta dall’8 al 10 maggio grazie all’uso di un ROV sottomarino (Remotely Operated Vehicle), dotato di videocamere, bracci meccanici e sensori, in grado di operare anche in condizioni critiche e profonde non accessibili ai sub. L’attività è stata condotta da Legambiente Puglia e dai circoli di Monopoli e Polignano, con il supporto tecnico di Legambiente Maratea Sky&Sea.
Un segno tangibile sul territorio
Oggi pomeriggio, alle ore 18, è previsto il posizionamento di una struttura “Pesce Mangiaplastica” sul waterfront di San Girolamo, nei pressi della Scuola Surf Bari. L’installazione, donata da CPL Concordia, vuole sensibilizzare i cittadini all’importanza della raccolta differenziata e al rispetto del mare.
“Siamo orgogliosi di aver contribuito a un intervento che unisce concretezza ambientale e sensibilizzazione pubblica – ha commentato Samuele Penzo, vicepresidente di CPL Concordia –. Questo progetto rappresenta un modello virtuoso di responsabilità condivisa”.
Verso un monitoraggio a lungo termine
L’attività non si conclude con il recupero: tra sei mesi il ROV tornerà a scandagliare le stesse aree marine per verificare gli effetti ambientali del primo intervento. Una seconda analisi è prevista a distanza di due anni per valutare lo stato di salute del fondale e consolidare i dati sull’efficacia della bonifica.
“Ogni rifiuto che togliamo dal mare è un respiro che restituiamo al nostro ecosistema”, ha dichiarato Sandro Scollato, AD di AzzeroCO2.
“Il nostro mare è una risorsa che va protetta ogni giorno”, ha concluso Daniela Salzedo, presidente Legambiente Puglia.
