Fratelli d’Italia: “La maggioranza impedisce la discussione sulla mozione di sfiducia. Governo regionale senza numeri”
BARI - Duro attacco da parte di Fratelli d’Italia nei confronti della maggioranza di centrosinistra in Consiglio regionale pugliese, accusata di aver impedito la discussione in aula sulla mozione di sfiducia presentata contro il presidente Michele Emiliano.
“Di fatto – dichiarano da FdI – non serve più neppure votare la mozione, perché questa maggioranza non ha più i numeri per governare la Puglia. Ma aver impedito il dibattito rappresenta un comportamento antidemocratico, sintomo della fragilità di una coalizione ormai arrivata al capolinea”.
Secondo il gruppo consiliare di opposizione, la discussione della mozione avrebbe potuto offrire alla stessa maggioranza un’occasione per ricompattarsi attorno a Emiliano. Invece, “non aver voluto aprire il confronto ha solo acuito la crisi politico-amministrativa, che è sotto gli occhi di tutti”.
A conferma delle difficoltà interne al centrosinistra, FdI sottolinea quanto avvenuto subito dopo in aula: la maggioranza non è riuscita a raccogliere i voti sufficienti, in votazione segreta, per modificare l’ordine del giorno, nonostante la richiesta avanzata dal capogruppo del Partito Democratico, Paolo Campo.
“Uno spettacolo stanco e deleterio – affermano ancora i meloniani – quello di un campo largo dilaniato da tensioni interne e da una campagna elettorale che ha già molti ‘galli nel pollaio’, pronti a beccarsi tra loro, anche a discapito dei reali interessi dei cittadini pugliesi”.