“Il ritmo degli alberi: la pace e la musica” incanta la Masseria Recupa


Un evento coinvolgente e piacevole tra note, teatro e riflessione, per riscoprire la bellezza dei territori rurali

GRAVINA IN PUGLIA – “Coinvolgente e piacevole”: così i partecipanti hanno definito “Il Ritmo degli Alberi: la Pace e la Musica”, l’evento che si è svolto venerdì scorso nella suggestiva cornice della Masseria Recupa di Scardinale (www.larecupa.it).

L’iniziativa, organizzata da Laverdevia (www.laverdevia.it) – l’associazione guidata da Vincenzo Coppa, impegnata nella valorizzazione delle aree rurali e nella promozione della loro modernità – si inserisce nel cartellone “RADICI – Le giornate della Recupa 2025: il rispetto e la cura”, rassegna ispirata alla straordinaria capacità degli alberi di connettersi, scambiarsi sostanze e adattarsi al cambiamento, proprio come le comunità umane.

RADICI, patrocinata da Italia Domani, Ministero della Cultura e PACT - Regione Puglia, è finanziata dall’Unione Europea tramite il fondo NextGenerationEU e intende creare reti di collaborazione e interconnessione culturale, sociale e ambientale.

L’evento si è aperto con un momento carico di significato simbolico: la messa a dimora della Peace Pole, pilastro di origine giapponese con incisa la frase “May Peace Prevail on Earth”Possa la Pace prevalere sulla Terra. Un gesto semplice ma potente, che ha subito tracciato la direzione dell’intera serata.

A seguire, l’avvocato Nicola Cornacchia, già presidente della Fondazione Ettore Pomarici Santomasi, ha offerto un intervento ispirato sui temi della pace, della memoria e del valore della cultura nei processi di coesione sociale.

Il cuore musicale dell’evento ha visto protagonisti Vincenzo Mastropirro (flauto) e Antonio Dambrosio (malletstation/percussioni) con il progetto Re/visioni: un’esplorazione sonora di celebri melodie rivisitate in chiave improvvisativa, capace di emozionare e sorprendere.

Il programma è poi proseguito con un cambio di registro all’insegna dell’ironia. A strappare applausi e risate ci ha pensato il gruppo teatrale gravinese Lescoile du Prjatore, che ha portato in scena l’esilarante commedia in vernacolo “Roset s’voule marte’”, confermando la forza espressiva del teatro popolare.

Nel corso della serata è stata anche promossa una raccolta fondi a sostegno del presidio locale di Libera, l’associazione contro le mafie attiva a Gravina in Puglia.

A chiudere il tutto, un ricco buffet di specialità pugliesi accompagnato dalla fresca birra artigianale SBAM, prodotta dalla Social Brewery Alta Murgia di Poggiorsini: un brindisi finale in perfetto spirito conviviale, che ha suggellato una serata all’insegna della cultura, della solidarietà e della bellezza dei luoghi.