Meteo, cambio di rotta sul clima: arriva l’aria fresca e un’ondata di temporali sull’Italia

Proprio mentre milioni di italiani si apprestano a partire per le vacanze estive, il tempo atmosferico sull’Italia si prepara a un deciso cambiamento. Dopo settimane dominate dal caldo africano, una corrente di aria più fresca si sta avvicinando al Nord Italia, aprendo la strada a una perturbazione più strutturata spinta da una bassa pressione proveniente dal Nord Europa, che nei prossimi giorni si estenderà su buona parte della Penisola.

A confermare la svolta climatica è Ivan Gaddari, meteorologo senior, che parla di sette giorni di refrigerio, una pausa temporanea che, pur non segnando la fine dell’estate, rappresenta una tregua dal caldo opprimente. Gaddari avverte però che agosto potrebbe riportare nuove ondate di calore, segno che la stagione estiva è tutt’altro che conclusa.

Un messaggio rassicurante arriva anche da Davide Santini, fisico del Meteo Giornale:

“Le temperature caleranno. E se dovesse arrivare la pioggia dove vi troverete, pazienza, passerà in fretta. Siamo pur sempre in estate”.

Ma prima della svolta, ci sarà un’ultima giornata critica: venerdì, infatti, si toccheranno picchi oltre i 40°C in Centro-Sud della Sardegna, Sicilia, Calabria interna, Basilicata, Molise, Campania interna, Puglia e Abruzzo, come segnalato dal meteorologo Mauro Meloni.

A partire dal weekend, però, il quadro meteorologico cambierà radicalmente, con l’arrivo di temporali intensi al Nord, già da venerdì, come avverte Andrea Meloni, fondatore di meteogiornale.it e tempoitalia.it. A preoccupare è una perturbazione anomala per il periodo estivo, associata a un centro di bassa pressione di tipo autunnale, per cui sono in corso analisi approfondite basate sui dati dei modelli europei, in particolare ECMWF.

Meloni sottolinea un cambiamento climatico ormai evidente: l’alta pressione delle Azzorre è stata soppiantata da quella africana, che alimenta estati torride, con notti tropicali (temperature minime sopra i 20°C) sempre più frequenti. Un fenomeno che si inserisce nel processo di tropicalizzazione del clima italiano, confermato da molte ricerche scientifiche.

Il fenomeno, tuttavia, è globale: in Scandinavia, si registrano temperature tra i 30 e i 35°C, negli Stati Uniti nord-orientali si temono nuovi record storici di caldo, e anche il Giappone è alle prese con un’ondata rovente accompagnata da elevata umidità. A Dubai, pochi giorni fa, la temperatura percepita ha raggiunto i 60°C.

In sintesi, il peggioramento meteo in arrivo sarà una vera boccata d’ossigeno: una pausa benvenuta, soprattutto per chi teme un’ulteriore escalation termica nel cuore dell’estate. Almeno per una settimana, l’Italia potrà godere di temperature più miti, anche se accompagnate da fenomeni instabili, in un mix di sollievo e sorprese per chi ha scelto di trascorrere le ferie nel Bel Paese.