“Solo il vento mi piegherà”: Bari Leggera omaggia Wangari Maathai tra teatro, mindfulness e natura


BARI - Una figura luminosa, coraggiosa e mai abbastanza celebrata sarà al centro del prossimo appuntamento con Bari Leggera, la rassegna curata dalla Compagnia Malalingua nell’ambito del progetto Le due Bari 2025. Domani, giovedì 17 luglio, alle 19.30, il Parco Gargasole di Bari ospiterà la prima nazionale di “Solo il vento mi piegherà. La donna che amava gli alberi”, un’esperienza teatrale itinerante che unisce narrazione, meditazione e natura.

La performance, ideata e condotta da Marianna de Pinto (attrice e autrice) insieme a Valentina Gadaleta (attrice e istruttrice di mindfulness), è un omaggio a Wangari Maathai, Premio Nobel per la Pace nel 2004, pioniera della difesa ambientale e dei diritti umani in Africa.

Il pubblico sarà coinvolto in un vero e proprio percorso immersivo, tra parole, riflessioni e natura. La narrazione si alternerà a momenti di meditazione guidata e a una passeggiata-laboratorio condotta da Ortocircuito/Masseria dei Monelli, alla scoperta dell’orto urbano di Gargasole, un piccolo scrigno di biodiversità nel cuore della città.

Wangari Maathai, prima donna africana a ricevere il Nobel per la Pace, è stata una figura di riferimento globale nella lotta contro il disboscamento del Kenya e per la promozione dello sviluppo sostenibile. Fondatrice del Green Belt Movement, ha ispirato la piantumazione di oltre 50 milioni di alberi nel mondo. Dal 2019 è onorata anche nel Giardino dei Giusti di Milano, tra le personalità che hanno testimoniato con la propria vita la forza del bene.

Il viaggio prosegue il 18 luglio con “Figli di Abramo”

Il giorno seguente, venerdì 18 luglio alle 21, la rassegna proseguirà con un altro importante debutto: presso la Casa di Pulcinella, andrà in scena per la prima regionale “Figli di Abramo – un patriarca, due figli, tre fedi e un attore”, con Stefano Sabelli, che firma anche la regia. Lo spettacolo, tratto dal testo originale norvegese “Abrahams Barn” di Svein Tindberg, è una produzione della Compagnia Teatro del Loto.

Sabelli porta sul palco un intenso monologo in bilico tra leggerezza e profondità, che racconta la figura di Abramo, patriarca comune alle tre grandi religioni monoteiste – Ebraismo, Cristianesimo e Islam – offrendo al pubblico uno sguardo nuovo sulle origini, i legami e le incomprensioni che da millenni caratterizzano i rapporti tra popoli “fratelli”. Un racconto affascinante che unisce il tono del teatro di narrazione alla forza delle storie universali.

Bari Leggera: un’estate tra teatro, musica e consapevolezza

La seconda edizione di Bari Leggera, con la direzione artistica di Marco Grossi, propone un cartellone ricco e variegato, con 10 spettacoli e nove compagnie coinvolte, in scena dall’8 luglio al 27 settembre. Il laboratorio “Bari Narrata”, articolato in 11 incontri, ha già preso il via lo scorso 3 luglio.

La rassegna punta a esplorare il dialogo tra teatro e musica, con incursioni nel mondo della performance itinerante, della mindfulness e della narrazione urbana, offrendo un punto di vista originale sulle storie e tradizioni della città di Bari, raccontate in modo anticonvenzionale, coinvolgente e accessibile.

L’ingresso a tutti gli eventi è libero, fino a esaurimento posti. La prenotazione è consigliata al numero: 351 8528404.