Tragedia allo Splash di Gallipoli: addio al piccolo Andrea, il parco si ferma in segno di lutto


GALLIPOLI – Non ce l’ha fatta il piccolo Andrea, il bambino di soli 7 anni trovato privo di sensi domenica scorsa in una piscina del parco acquatico Splash di Gallipoli. Dopo tre giorni di coma e intense preghiere da parte di familiari, amici e comunità intera, nella giornata di ieri i medici hanno dichiarato prima la morte cerebrale, poi quella clinica.

Profondo il cordoglio espresso dal parco acquatico con un messaggio pubblicato sui social:

“La più sincera vicinanza alla famiglia del piccolo Andrea in questo momento di immenso dolore. Purtroppo tutti gli sforzi e le preghiere di questi giorni non sono bastati”.

Per onorare la memoria del bambino, oggi il parco osserverà una giornata di silenzio, evitando di diffondere musica e intrattenimento, come gesto simbolico di rispetto e lutto.

Ancora da chiarire le esatte dinamiche dell’incidente. Le indagini sono in corso per accertare eventuali responsabilità o malfunzionamenti nelle strutture. Intanto, la comunità di Gallipoli si stringe intorno alla famiglia del piccolo, sconvolta da una perdita così dolorosa.