Tragedie in mare, tre morti in poche ore sulle coste pugliesi


BARI – Tre vite spezzate nel giro di poche ore sulle coste pugliesi, in quella che si è trasformata in una drammatica giornata di lutto.

L’episodio più recente si è verificato a Marina di Ugento, dove una ragazza di 19 anni, in vacanza in Salento con la famiglia e proveniente da Modena, ha perso la vita mentre si trovava in mare. Il corpo della giovane è stato ritrovato senza vita nelle acque antistanti un villaggio turistico. Sul posto sono intervenuti gli uomini del 118 e della Polizia, ma ogni tentativo di soccorso si è rivelato vano. Secondo le prime ipotesi, a causare il decesso potrebbe essere stato un malore improvviso mentre nuotava.

Poche ore prima, un’altra tragedia si è consumata tra Torre Lapillo e Porto Cesareo, dove Alfredo Conte, 78 anni di Carmiano, è stato colto da un malore fatale mentre si trovava sul bagnasciuga. Anche in questo caso i soccorsi sono stati tempestivi, ma purtroppo inutili.

Infine, il mare ha fatto da tragico sfondo anche alla scomparsa di Pino Barletta, 66enne imprenditore noto di Ostuni, trovato senza vita sulla sua imbarcazione al largo tra Torre Canne e Savelletri. L’uomo, secondo le ricostruzioni, sarebbe stato stroncato da un malore improvviso, senza riuscire a lanciare alcun segnale d’allarme.

Tre tragedie, tre storie diverse, ma unite da un destino comune che ha colpito famiglie e comunità. Le autorità continuano gli accertamenti, mentre in tutta la regione si fa strada il cordoglio per queste improvvise e dolorose perdite.