Xylella all’aeroporto di Bari: otto ulivi infetti, al via le operazioni di eradicazione
BARI - Otto alberi di ulivo presenti nell’area verde dell’aeroporto di Bari sono risultati infettati dal batterio della Xylella fastidiosa – subspecie pauca. Lo ha comunicato ufficialmente la società Aeroporti di Puglia, annunciando l’avvio immediato delle procedure di eradicazione.
La scoperta è avvenuta nel corso delle consuete attività di monitoraggio effettuate periodicamente nelle aree verdi dello scalo. Dopo il rilevamento di piante sospette, la segnalazione è stata inoltrata all’Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia, che ha attivato una verifica congiunta insieme ai tecnici degli uffici regionali.
Durante il sopralluogo, sono stati prelevati campioni dagli esemplari ritenuti potenzialmente infetti. Le analisi successive hanno confermato la presenza del batterio su otto alberi.
«Ad esito degli accertamenti, Aeroporti di Puglia comunica che, a far data da domani, si procederà all’eradicazione degli esemplari infetti», si legge nella nota diffusa oggi.
La Xylella, già responsabile della devastazione di vasti uliveti nel Salento, continua così a destare preoccupazione anche in altre aree della regione. L’intervento tempestivo e coordinato si inserisce nelle misure previste dal piano di contenimento del batterio, finalizzate a evitare l’ulteriore diffusione del patogeno nel territorio.