ADOC Taranto denuncia gravi disservizi di Poste Italiane: “Interventi urgenti per tutelare i consumatori”


TARANTO – L’ADOC di Taranto accende i riflettori su una situazione sempre più insostenibile per i cittadini, denunciando i gravi disservizi di Poste Italiane. Numerose le segnalazioni ricevute dall’associazione, che vanno dalla mancata consegna e dispersione di raccomandate ai problemi legati al funzionamento degli sportelli Postamat.

Già a luglio, lo sportello esterno di via Lepanto a Talsano è rimasto fuori servizio per diversi giorni, costringendo gli utenti a lunghe code per operazioni elementari come i prelievi. Molti si sono visti costretti a recarsi presso altre filiali o a pagare una commissione di 2 euro per effettuare la stessa operazione in banca.

La situazione non è migliorata: lo stesso Postamat, dopo un breve ritorno in funzione, è nuovamente inutilizzabile per i prelievi in contante. Analogo il problema per lo sportello Bancomat di via Minniti, punto di riferimento anche per non clienti di Poste Italiane. A peggiorare le cose, dalle ore serali l’intero circuito Postamat risulta disattivato “per ragioni di sicurezza”, impedendo di fatto l’accesso al servizio in orari cruciali.

«Questi disservizi vanno oltre l’inaccettabile – dichiara Domenico Votano, presidente di ADOC Taranto –. Gli utenti sono costretti a subire disagi costanti e non possiamo permettere che venga violato il contratto sottoscritto con Poste Italiane. Chiediamo un intervento immediato per ripristinare un servizio fondamentale, senza ulteriori aggravi per i consumatori».

L’ADOC annuncia che segnalerà la situazione agli organi competenti e ai vertici nazionali di Poste Italiane, chiedendo azioni tempestive per risolvere definitivamente la questione e garantire la tutela dei diritti degli utenti.