Bernardini De Pace lancia una class action contro i siti “Mia moglie” e Phica.eu per tutelare le donne vittime di diffusione di foto intime
MILANO - L’avvocata Annamaria Bernardini De Pace ha annunciato l’avvio di una class action per assistere tutte le donne che hanno visto le proprie foto pubblicate sui gruppi e siti “Mia moglie” e Phica.eu. La professionista, esperta in diritto della famiglia, punta a raccogliere il maggior numero possibile di adesioni per far causa ai gestori delle piattaforme online.
Secondo Bernardini De Pace, la responsabilità non ricade solo sugli utenti che hanno condiviso contenuti diffamatori, ma anche sugli amministratori dei siti e sui gestori delle piattaforme, accusati di “omesso controllo”. La class action mira a ottenere un risarcimento per le vittime di queste violazioni della privacy.
All’iniziativa stanno partecipando diverse associazioni e, tra le prime adesioni, figura anche il Garante per l’Infanzia. L’avvocata ha precisato che non applicherà parcelle per questa causa, definita un “gesto simbolico”, e invita tutte le donne coinvolte a contattarla via email per aderire all’azione legale collettiva.