Botulino, prima vittima a Cagliari dopo la Fiesta Latina: morta una donna di 38 anni

CAGLIARI – C’è una prima vittima per l’intossicazione da botulino che a fine luglio ha colpito otto persone a Cagliari, dopo aver consumato salsa guacamole durante la Fiesta Latina di Monserrato. Si tratta di una donna di 38 anni, deceduta oggi all’ospedale Businco, dove era stata trasferita dopo un primo ricovero al Brotzu. La vittima era stata tra le prime a manifestare i sintomi dell’avvelenamento alimentare.

Il caso di Cagliari si inserisce in un quadro più ampio di allarme sanitario: solo ieri, in provincia di Cosenza, un altro episodio di intossicazione da botulino ha provocato la morte di un uomo e il ricovero di altre 12 persone, tutte colpite dopo aver consumato un panino con salsiccia e cime di rapa acquistato presso un food truck a Diamante.

Secondo quanto trapelato, nelle ultime ore anche un’altra donna sarebbe deceduta nel Cosentino, portando a tre il numero complessivo delle vittime legate ai due distinti focolai. Le autorità sanitarie hanno avviato indagini approfondite per ricostruire le filiere di produzione e distribuzione dei prodotti coinvolti, mentre si rinnova l’appello alla massima prudenza nella conservazione e nel consumo di alimenti a rischio.