Domani i funerali dei tre ciclisti travolti da un’auto sulla provinciale 231

ANDRIA – Si terranno domani mattina alle ore 11, presso la Cattedrale di Andria, i funerali di Sandro Abruzzese, Vincenzo Mantovani e Antonio Porro, i tre ciclisti tragicamente travolti e uccisi domenica scorsa mentre percorrevano in gruppo la strada provinciale 231, nei pressi di Terlizzi (Bari), in direzione sud.

A presiedere la cerimonia sarà don Mimmo Basile, vicario generale del vescovo di Andria. I corpi sono stati restituiti alle famiglie nella mattinata odierna, al termine degli accertamenti autoptici, che hanno confermato la presenza di gravi traumatismi, fratture e lesioni interne causati dall’impatto violento.

Le vittime, tutte originarie di Andria, erano membri attivi della CicloAvis, la sezione cittadina degli appassionati di ciclismo legata all’Avis. L’intera comunità è stata scossa da un dolore profondo, che si riflette nei tantissimi messaggi di cordoglio giunti in questi giorni.

Un solo funerale per un dolore condiviso

Ad annunciare che il funerale sarebbe stato congiunto per tutti e tre è stata la sindaca di Andria, Giovanna Bruno, spiegando che la scelta è stata concordata tra le famiglie delle vittime, che hanno deciso di affrontare insieme questo momento di grande dolore.

«Siamo loro grati per questa condivisione», ha dichiarato la prima cittadina, che ha anche annunciato la proclamazione del lutto cittadino per la giornata di domani.

«Saremo tutti chiamati a condividere questo dramma che è collettivo», ha aggiunto la sindaca, confermando anche la sospensione di tutte le attività ludico-ricreative in programma in questi giorni, rimandate a data da destinarsi.

Inchiesta in corso per omicidio stradale plurimo

La Procura di Trani ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale plurimo al fine di fare piena luce sull’accaduto. Il conducente dell’auto, un 30enne residente nel Barese, è stato iscritto nel registro degli indagati.

Le indagini sono in corso per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. L’impatto, avvenuto in un tratto rettilineo della strada provinciale, non ha lasciato scampo ai tre ciclisti, che viaggiavano regolarmente in gruppo.