Polignano, ristorante etnico nel mirino: sequestrati 50 chili di pesce senza tracciabilità
POLIGNANO A MARE - Un’ispezione congiunta della Guardia Costiera di Monopoli e del personale dell’ASL Bari – SIAV B ha portato al sequestro di circa mezzo quintale di prodotti alimentari privi di tracciabilità in un ristorante etnico di Polignano a Mare.
I controlli sono scattati in seguito alla denuncia di una donna di Putignano che, dopo aver pranzato nel locale il giorno di Ferragosto, ha accusato un grave malore ed è stata costretta a ricorrere alle cure ospedaliere.
L’ispezione, condotta in modo mirato, ha permesso di accertare che il ristorante deteneva per la commercializzazione una notevole quantità di prodotti ittici senza documentazione sulla provenienza, come richiesto dalla normativa sulla sicurezza alimentare.
Gli alimenti irregolari sono stati posti sotto sequestro e per il titolare dell’esercizio scatteranno le sanzioni previste.
I controlli sono scattati in seguito alla denuncia di una donna di Putignano che, dopo aver pranzato nel locale il giorno di Ferragosto, ha accusato un grave malore ed è stata costretta a ricorrere alle cure ospedaliere.
L’ispezione, condotta in modo mirato, ha permesso di accertare che il ristorante deteneva per la commercializzazione una notevole quantità di prodotti ittici senza documentazione sulla provenienza, come richiesto dalla normativa sulla sicurezza alimentare.
Gli alimenti irregolari sono stati posti sotto sequestro e per il titolare dell’esercizio scatteranno le sanzioni previste.
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