Sale a 85 il numero di scosse in provincia di Foggia: epicentri perlopiù sul Gargano
FOGGIA – Continua l’attività sismica nella provincia di Foggia, dove dall’inizio dell’anno sono state registrate 85 scosse di terremoto di magnitudo superiore a 2, perlopiù con epicentro in mare lungo il promontorio del Gargano.
Le ultime rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Roma risalgono a venerdì 22 agosto. La prima scossa, di magnitudo 2.8, è stata localizzata nell’area sismica denominata “Costa Garganica” alle 5.31, con coordinate geografiche 42.0940, 15.3048, a una profondità di 7 km e a circa 20 km dalle Isole Tremiti.
La seconda scossa, di magnitudo 2.4, è stata registrata alle 15.44 con epicentro a 7 km da Monte Sant’Angelo, coordinate 41.7698, 15.9703, a 20 km di profondità.
Come sottolineato in un recente dossier pubblicato sulle nostre colonne, i comuni costieri del Gargano risultano esposti a un rischio doppio, legato sia ai terremoti sia al possibile verificarsi di tsunami. Gli esperti raccomandano di mantenere alta l’attenzione e di seguire le indicazioni della Protezione Civile in caso di eventi sismici.
Le ultime rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Roma risalgono a venerdì 22 agosto. La prima scossa, di magnitudo 2.8, è stata localizzata nell’area sismica denominata “Costa Garganica” alle 5.31, con coordinate geografiche 42.0940, 15.3048, a una profondità di 7 km e a circa 20 km dalle Isole Tremiti.
La seconda scossa, di magnitudo 2.4, è stata registrata alle 15.44 con epicentro a 7 km da Monte Sant’Angelo, coordinate 41.7698, 15.9703, a 20 km di profondità.
Come sottolineato in un recente dossier pubblicato sulle nostre colonne, i comuni costieri del Gargano risultano esposti a un rischio doppio, legato sia ai terremoti sia al possibile verificarsi di tsunami. Gli esperti raccomandano di mantenere alta l’attenzione e di seguire le indicazioni della Protezione Civile in caso di eventi sismici.
