Tokyo premia l’eccellenza italiana: Monica Nasti trionfa all’ICC Japan 2025 con “You Are a Star – Stella Es”
TOKYO – Un trionfo che parla pugliese e risuona in tutto il mondo: la compositrice e docente Monica Nasti, originaria di Martina Franca e docente presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, ha conquistato il primo premio al prestigioso Japan International Choral Composition Competition 2025, svoltosi nella capitale nipponica.
Il suo brano “You Are a Star – Stella Es”, scelto tra 111 composizioni provenienti da 31 Paesi, ha incantato la giuria internazionale per raffinatezza formale, intensità emotiva e profondità del messaggio: un’opera a cappella che affronta il tema del bullismo, portando un messaggio universale di resilienza e speranza. «Nessuno può decidere il tuo valore. Tu sei una stella – vivi e risplendi!», recita uno dei passaggi centrali dell’opera.
Una vittoria che illumina
L’opera, eseguita in prima mondiale il 27 luglio 2025 presso la prestigiosa Dai-ichi Seimei Hall di Tokyo dal Metropolitan Chorus of Tokyo diretto dal M° Ko Matsushita, è stata accolta con grande emozione dal pubblico e dalla stessa autrice, presente in sala: «È stata un’emozione indescrivibile assistere alla prima esecuzione mondiale del mio brano. Questo premio rappresenta molto più di un traguardo artistico: è la conferma che la musica può toccare le coscienze, illuminare le fragilità e parlare al cuore, ovunque ci si trovi», ha dichiarato Monica Nasti.
La composizione sarà pezzo obbligatorio nella categoria “Musica Contemporanea” dell’8° Tokyo International Choir Competition 2026 e sarà pubblicata da Edition ICOT – Choral Music Publisher. Alla Nasti è stato anche assegnato un premio in denaro di 100.000 yen.
Un messaggio che nasce dal cuore
Il brano, pensato per coro misto SATB a cappella, è nato da un’urgenza espressiva profonda:
«Il brano è nato dal desiderio di offrire conforto a chi si sente invisibile, incoraggiando ognuno a riscoprire la propria luce interiore. La musica ha questo potere: può educare, unire e dare voce a chi non ne ha», ha affermato la compositrice durante la cerimonia di premiazione.
Una giuria di prestigio
A decretare la vittoria della Nasti è stata una giuria di altissimo profilo, composta da John August Pamintuan (Filippine), Ivo Antognini (Svizzera), Rihards Dubra (Lettonia), André Thomas (Stati Uniti), Toyotaka Tsuchida e Ko Matsushita (Giappone).
Una carriera brillante
Docente al Conservatorio Nino Rota dal 1999, Monica Nasti è figura di spicco della musica contemporanea italiana. Diplomata in Pianoforte, Composizione, Strumentazione per Banda e Didattica, ha conseguito con lode il diploma accademico di II livello in Composizione al Conservatorio di Bari. La sua produzione artistica spazia dalla musica corale all’opera contemporanea, dal teatro musicale alla musica strumentale e vocale.
Numerosi i riconoscimenti ottenuti in concorsi di prestigio: ARCoPu, AERCO, Feniarco, ASAC Veneto, Fondazione Renata Tebaldi, e molti altri. Tra le sue opere recenti: le musiche per “2 sorelle in treno e un Diabolik in tasca” (Teatro Carcano, Milano, 2022) e “L’arte di ascoltare i battiti del cuore” (Teatro Elfo Puccini, Milano, 2024).
Una vetrina per l’Italia e per la Puglia
Il successo di Monica Nasti proietta non solo la sua figura artistica ma anche l’eccellenza del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli sulla scena internazionale, confermandolo come fucina di talenti di livello mondiale.
Il concorso ha visto sul podio anche un altro italiano, Giampiero Castagna, secondo con “La canzone della Terra” e terzo con “Niente più a-roving”. Le menzioni d’onore sono andate a compositori di Cina, Francia, Giappone, Polonia e Nuova Zelanda, testimoniando la varietà e la qualità della musica corale contemporanea.
L’esecuzione integrale del brano vincitore è disponibile su YouTube al link https://www.youtube.com/watch?v=A175hcXYqBE, al minuto 48.
«Questo premio lo dedico a chi, ogni giorno, cerca il coraggio di essere sé stesso e brillare nella propria unicità. L’arte ha un potere trasformativo straordinario: può cambiare le coscienze e costruire ponti di empatia e speranza», ha concluso Monica Nasti.
Il suo brano “You Are a Star – Stella Es”, scelto tra 111 composizioni provenienti da 31 Paesi, ha incantato la giuria internazionale per raffinatezza formale, intensità emotiva e profondità del messaggio: un’opera a cappella che affronta il tema del bullismo, portando un messaggio universale di resilienza e speranza. «Nessuno può decidere il tuo valore. Tu sei una stella – vivi e risplendi!», recita uno dei passaggi centrali dell’opera.
Una vittoria che illumina
L’opera, eseguita in prima mondiale il 27 luglio 2025 presso la prestigiosa Dai-ichi Seimei Hall di Tokyo dal Metropolitan Chorus of Tokyo diretto dal M° Ko Matsushita, è stata accolta con grande emozione dal pubblico e dalla stessa autrice, presente in sala: «È stata un’emozione indescrivibile assistere alla prima esecuzione mondiale del mio brano. Questo premio rappresenta molto più di un traguardo artistico: è la conferma che la musica può toccare le coscienze, illuminare le fragilità e parlare al cuore, ovunque ci si trovi», ha dichiarato Monica Nasti.
La composizione sarà pezzo obbligatorio nella categoria “Musica Contemporanea” dell’8° Tokyo International Choir Competition 2026 e sarà pubblicata da Edition ICOT – Choral Music Publisher. Alla Nasti è stato anche assegnato un premio in denaro di 100.000 yen.
Un messaggio che nasce dal cuore
Il brano, pensato per coro misto SATB a cappella, è nato da un’urgenza espressiva profonda:
«Il brano è nato dal desiderio di offrire conforto a chi si sente invisibile, incoraggiando ognuno a riscoprire la propria luce interiore. La musica ha questo potere: può educare, unire e dare voce a chi non ne ha», ha affermato la compositrice durante la cerimonia di premiazione.
Una giuria di prestigio
A decretare la vittoria della Nasti è stata una giuria di altissimo profilo, composta da John August Pamintuan (Filippine), Ivo Antognini (Svizzera), Rihards Dubra (Lettonia), André Thomas (Stati Uniti), Toyotaka Tsuchida e Ko Matsushita (Giappone).
Una carriera brillante
Docente al Conservatorio Nino Rota dal 1999, Monica Nasti è figura di spicco della musica contemporanea italiana. Diplomata in Pianoforte, Composizione, Strumentazione per Banda e Didattica, ha conseguito con lode il diploma accademico di II livello in Composizione al Conservatorio di Bari. La sua produzione artistica spazia dalla musica corale all’opera contemporanea, dal teatro musicale alla musica strumentale e vocale.
Numerosi i riconoscimenti ottenuti in concorsi di prestigio: ARCoPu, AERCO, Feniarco, ASAC Veneto, Fondazione Renata Tebaldi, e molti altri. Tra le sue opere recenti: le musiche per “2 sorelle in treno e un Diabolik in tasca” (Teatro Carcano, Milano, 2022) e “L’arte di ascoltare i battiti del cuore” (Teatro Elfo Puccini, Milano, 2024).
Una vetrina per l’Italia e per la Puglia
Il successo di Monica Nasti proietta non solo la sua figura artistica ma anche l’eccellenza del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli sulla scena internazionale, confermandolo come fucina di talenti di livello mondiale.
Il concorso ha visto sul podio anche un altro italiano, Giampiero Castagna, secondo con “La canzone della Terra” e terzo con “Niente più a-roving”. Le menzioni d’onore sono andate a compositori di Cina, Francia, Giappone, Polonia e Nuova Zelanda, testimoniando la varietà e la qualità della musica corale contemporanea.
L’esecuzione integrale del brano vincitore è disponibile su YouTube al link https://www.youtube.com/watch?v=A175hcXYqBE, al minuto 48.
«Questo premio lo dedico a chi, ogni giorno, cerca il coraggio di essere sé stesso e brillare nella propria unicità. L’arte ha un potere trasformativo straordinario: può cambiare le coscienze e costruire ponti di empatia e speranza», ha concluso Monica Nasti.
